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Curiosità su Caruso Pascoski (di padre polacco) - Film (1988)

CURIOSITÀ

8 post
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  • Zender • 4/01/10 01:24
    Capo scrivano - 49333 interventi
    La scena del bacio tra Ricky Tognazzi e Clarissa Burt dev'esser stata parecchio curiosa, visto che Nuti (che si era appena messo con Clarissa) era geloso di lei e vegliava, ma anche Simona Izzo (che si era appena messa con Ricky e che doppiava Clarissa nel film) era gelosa di Ricky e vegliava pure lei...

    Fonte: intervista a Ricky Tognazzi negli extra del dvd Caruso Paskoski di padre polacco
  • Zender • 4/01/10 01:26
    Capo scrivano - 49333 interventi
    Il figlio di Pascosky (chiamato Paskoskino nei titoli di coda) è in realtà Margherita Nuti ovvero la nipote di Nuti, che racconta come da piccola tutti i compagni di scuola le chiedevano di firmare gli zainetti col nome di Pascoskino!

    Fonte: intervista a Margherita Nuti negli extra del dvd Caruso Paskoski di padre polacco
  • Zender • 4/01/10 01:30
    Capo scrivano - 49333 interventi
    Giovanni Veronesi racconta di come il processo di sceneggiatura si sviluppò a Los Angeles, dove il gruppo si spostò in una villa pagata dai produttori per trovare ispirazione. Nuti voleva fare un film assolutamente comico, il più divertente di sempre, e concesse molto alla farsa beccandosi le stroncature della critica, che ovviamente non vide di buon occhio le concessioni alla risata facile.

    Fonte: intervista a Giovanni Veronesi negli extra del dvd Caruso Paskoski di padre polacco
  • Zender • 4/01/10 01:33
    Capo scrivano - 49333 interventi
    Piccioli (il produttore) voleva fare i provini per l'attrice da scegliere come coprotagonista, nonostante Nuti fosse convinto che Clarissa Burt (sua fidanzata, al tempo) fosse già la migliore scelta possibile. Nuti non diceva fosse sbagliato far provini ma nicchiava, e alla fine riuscì ad imporre la Burt, che si rivelò perfetta per la parte.

    Fonte: intervista a Gianfranco Piccioli negli extra del dvd Caruso Paskoski di padre polacco
  • Markus • 5/09/14 15:01
    Scrivano - 4768 interventi
    Nella scena finale del film sono inquadrati due classici della profumeria maschile (sul comò a destra): il Vetiver di Guerlain (A) e il Gianfranco Ferrè uomo (B):

  • Buiomega71 • 24/05/18 19:22
    Consigliere - 27521 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (martedì 6 novembre 1990) di Caruso Pascoski (di padre polacco):

  • Zender • 14/11/23 16:58
    Capo scrivano - 49333 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Apoffaldin • 16/03/25 09:39
    Magazziniere - 351 interventi
    CAMBINO LE STAGIONI E CREPI L'AVARIZIA

    In un'intervista Francesco Nuti dichiarò che la scena in Santa Croce innevata (dopo 55 minuti dall'inizio del film e nella parte finale dei titoli di coda) fu girata in pieno luglio, durava quaranta secondi e era costata sessanta milioni.

    FONTE: Valerio Cappelli, E arriva un Nuti vietato ai minori, in Corriere della Sera, 14 dicembre 1988, pag.23.