Interessante comica (breve: circa una dozzina di minuti) che vede Laurel nel ruolo di un marito fedifrago, astuto e perfino… seduttore di massa (in tribunale un gruppo di ragazze gli fa da claque!). Il suo avvocato difensore è Finlayson. Carina specialmente la seconda parte, quando Stan racconta la “verità”, con i suoi fiori al cloroformio che hanno causato situazioni che partono ovvie ma poi si fanno ridicole, talora assai divertenti. Da notare, invece, l’approssimazione degli stagni del New Jersey, popolati da rinoceronti, con righe regolari sul fondo, da piscina, e non il fango...
La moglie trascina in tribunale il marito che racconta le ragioni della sua lunga e ingiustificata assenza da casa. Azzeccata la cornice, che consente di impiantare sul pretesto del micro-plot due blocchi pressoché autonomi. Ma l’impressione è che si tratti di recupero di altri materiali (il primo episodio è evidentemente un avanzo di Roughest Africa), peraltro poco divertenti. E’ infatti la fragile parte giudiziaria la più convincente, grazie alla comicità raffinata di Laurel, molto giocata sulle qualità espressive del volto.
Helen Gilmore HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare la registrazione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
B. Legnani
Pigro
B. Legnani 16/11/20 20:40 - 4836 commenti
I gusti di B. Legnani
Pigro 1/12/20 09:38 - 8081 commenti
I gusti di Pigro
Helen Gilmore HA RECITATO ANCHE IN...