Subspecies V: Blood rise - Film (2023)

Dopo un quarto di secolo da Bloodstorm, Nicolaou resuscita il vampiro Radu in un prequel che, per dispendio di mezzi e trattamento distributivo (rarissimo che un titolo Full Moon esca nelle sale), rappresenta forse l'apice della filmografia bandiana degli ultimi vent'anni. Anders Hove riprende ottimamente il suo vecchio ruolo e lo script, al netto di qualche incongruenza coi primi capitoli, segue e approfondisce con coerenza l'evoluzione della stirpe dei Vladislas. In ogni caso il low-budget si avverte e solo i fan più nostalgici apprezzeranno davvero. Mezza palla in più di supporto.

Prequel che arriva a 25 anni dall'ultimo episodio della saga per raccontare le origini del Radu di Anders Hove, che riprende il ruolo nonostante l'età avanzata; ritornano anche altri volti chiave del franchise per una reunion decorosa ma con qualche incongruenza. Nicolau in regia e allo script, comunque, consente di mantenere le atmosfere care ai precedenti e una coerenza stilistica; purtroppo ne riporta anche i lunghi dialoghi e le scene statiche, mentre quelle vampiriche non mancano ma sono ormai scontate. Discreti i valori produttivi, sopra la media di certi B-movie odierni.