Vita ed opere di (san) Filippo Neri, prete dedicatosi all'infanzia abbandonata sul finire del XVI secolo a Roma. Trattandosi di Magni, si ondeggia qua e là verso la commedia musicale, specie quando c'è Branduardi in scena; in genere si tratta di una commedia dove viene risaltata la bonomia del personaggio di Dorelli, specie in contrapposizione al bravissimo santo di Leroy... Fra diavoli, miracoli e verità storica, la storia si snoda verso un imprevedibile finale che per fortuna riscatta i miracoletti precedenti.
MEMORABILE: La tavolata di santi spagnoli all'oratorio.
Dorelli si mostra tagliato per questo genere di commedie. Cast di grossi nomi del cinema di allora come Zucchet, Adorf, Leroy e Montagnani, ispirato alla vita di Don Filippo Neri rappresenta un bel pezzo di storia. Non male anche l'interpretazione di Angelo Branduardi e bravi anche i bambini.
Un approccio particolare quello di Luigi Magni alla vita di San Filippo Neri: piuttosto che una chiave mistico-religiosa, il regista e sceneggiatore adotta uno stile narrativo da commedia (con numerose e gradevoli parti musicali), aiutato in questo da un Johnny Dorelli, particolarmente portato per questo tipo di ruolo. Ne deriva una pellicola che se non memorabile è comunque gradevole.
"State buoni adesso bambini. Se cercate di essere buoni, vi racconterò una storia", così iniziava la bella canzone di Angelo Branduardi, che fa da colonna sonora a questo film su San Filippo Neri, diretto da Magni e interpretato da Dorelli. Da anni questo film non passa in tv ed è un errore, è valido quanto Il marchese del grillo o altri film in costume degli anni '80. Ottimo Renzo Montagnani nel ruolo del diavolo, simpatica la storia/dramma fra i due innamorati protetti da San Filippo. Ricco cast, per un film musicale ed ispirato!
MEMORABILE: Il bimbo che canta la strofa della canzone "State buoni se potete", che è di una dolcezza unica.
Imperfetto ma delicato biopic su San Filippo Neri, con la pecca di una eccessiva prolissità e un tono tra il fantastico e il grottesco non sempre riuscito. Dorelli conquista con la sua interpretazione naturale e dolce grazie a un ottimo affiatamento con i bambini e la sua spiccata predisposizione a cambiare agevolmente registro. La messa in scena è curata con belle musiche di Branduardi a fare da cornice. Può stancare ma ha un suo fascino.
Luigi Magni HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
DiscussioneGugly • 23/04/08 12:00 Archivista in seconda - 4712 interventi
San Filippo Neri doveva essere molto simpatico, e questo il film lo fa rilevare abbastanza (anche se per me è più divertente l'austero Ignazio di Loyola interpretato da Philippe Leroy); in particolare si narra che una volta andò a confessarsi da lui una donna che diceva di essere una pettegola: come penitenza il santo le chiese di spennare una gallina e spargerne le penne in giro, indi di tornare da lui. La donna fece quanto richiesto e tornò dal santo, il quale le disse di andare a ricuperare le penne...alla faccia stupita della donna, Don Filippo rispose che così erano le sue calunnie...
CuriositàGugly • 14/04/12 12:00 Archivista in seconda - 4712 interventi
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (martedì 18 dicembre 1984, la seconda parte andò in onda giovedì 19) di State buoni se potete:
Altro caso di strana rititolazione dei flani e dei tamburini d'epoca: nel corriere della sera la locandina appare, lungo tutto l'asse di programmazione, con questo titolo mai visto prima. qualcuno sa se è un aka ufficiale o fa magari capo a una diversa versione del film?