Apprezzabilissimo lo sforzo in casa Rai di portare in prima serata, sul primo canale e di lunedì, il grande Teatro di De Filippo. Peccato che come al solito tra il dire e il fare... Se da una parte c'è un cast sontuoso e impeccabile, dall'altra c'è la pessima regia affidata allo stesso Ranieri: insicura e incerta dall'inizio alla fine, finirà col pesare troppo negativamente sul prodotto finale. Anche perché questa pieces teatrale, a mio avviso, tra tutte quelle targate De Filippo è anche quella più pesante e meno comica.
Versione italianizzata, sveltita e come depurata dell'animus napoletano... Perché Ranieri si ostina con gli interpreti in lingua? Mistero: la professionalità della Guerritore, della Ralli e degli altri non si discute, ma si perde quel quid, quello spirito che fa parte della tradizione partenopea; quando si parla di pranzi e tavolate, poi... è stata mutilata addirittura la scena della distribuzione dei piatti! Un ragù senza il sugo immaginato dall'autore.
MEMORABILE: La scena della distribuzione dei piatti a tavola: nel copione fondamentale e spiegata con amore, nel passaggio odierno passata via di corsa.
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DiscussioneGugly • 2/05/12 22:47 Archivista in seconda - 4712 interventi
La Guerritore non si è comportata male, temevo decisamente di peggio ma... Ranieri ha tagliato delle battute e dei gesti, sia sul personaggio di Rosa che nella scena della tavolata, quando vengono serviti i piatti con la pasta al sugo.
Può sembrare qualcosa di non imprescindibile, ma tali elementi denotavano ulteriormente i caratteri che l'autore in persona nel copione caratterizzava proprio attraverso piccoli particolari, Eduardo lo mette proprio nero su bianco.