Non fate infuriare l'elfo - Film (2023)

Famiglia americana si trasferisce in Norvegia in una casa isolata: non sarà facile adattarsi alle tradizioni norvegesi, ma soprattutto all'elfo nel fienile. Film di Natale con tutti i crismi e i cliché: atmosfera nordica, neve a volontà, le tradizioni, gli elfi, persino l'aurora. Tra la commedia, il fantastico e l'horror leggero, tra Leprechaun e Gremlins per intendersi, ed è soprattutto quest'ultimo che viene in mente pensando alle regole e assistendo alle gag degli elfi (gnomi barbuti). Buone le dinamiche, non stanca ed è piuttosto godibile (ricorda i Far Darrig dell'anno prima).

Dopo aver ereditato una baita dallo zio, un americano tranquillo si trasferisce con moglie e figli in Norvegia con l'intenzione di aprire un rifugio per turisti ma non ha fatto i conti con l'elfo che abita nel fienile... Horrorino natalizio a target familiare non sgradevole ma troppo scopiazzato da un illustre predecessore: infatti, anche se hanno un diverso aspetto, questi elfi dispettosi e malefici si comportano come i Gremlins e anche loro si scatenano quando non vengono rispettate alcune regole. Al netto dell'assenza di originalità, si può vedere come innocuo intrattenimento.

Stavolta la solita famiglia americana va a vivere in una casa in Norvegia e fin qui l'ambientazione è notevole, compresa la fotografia colorata. Anche gli elfi vanno bene, perché vengono raffigurati nel loro aspetto più tradizionale. Il film però si risolve in modo scontato. Ricorda vagamente Krampus, ma è meno riuscito. L'umorismo non sempre funziona, soprattutto a causa degli attori che interpretano la famigliola e le battute sulle differenze tra Norvegia e Usa dopo un po' risultano ripetitive. Pure l'assedio della casa sembra buttato lì.

Comanda l’indecisione: rimane titubante sullo splatter, che non si avvicina neanche lontanamente alla linea rossa, ed è altrettanto spaesato sul lato comedy, in cui recupera gag e situazioni già viste riducendosi a metterle insieme alla svelta. La sensazione è che il piano fosse ben chiaro (riproporre uno schema alla Gremlins, con gli elfi metodici nell’avvalersi di fogli e fogli di carta carbone), non l’esecuzione, che rifugge accuratamente ogni imprevisto o cambio di passo. La Norvegia con i suoi paesaggi fa un figurone, i norvegesi un po' meno. Bambagia natalizia.