Midnight movie - Film (2008)

Ecchitellà: lo slasher purpureo del kaiser. Tra una bruciatura di sigaretta a tutto schermo e l'altra il reale ingloba il virtuale che ingloba il reale, e le colline tornano a farsi cremisi, i demoni simil-Fantaman escono e rientrano a piacimento dallo schermo-sala, armati di cavaturacciolone come un Candyman da straccioni: e come Candyman abbisognava che si credesse in lui per esserci, anche il baubau dell'horror si nutre della paura che di lui si ha per colpire. Intuizione en abyme che avrebbe potuto mettere una certa angoscia, se il regista non avesse seguito verbatim il diktat del suo cognome.

Non sarebbe così malvagio, ma ormai di cinema che entra nel cinema facendo del cinema si inizia ad averne le tasche piene: per assurdo, funziona più la parte classicamente slasher, grezza ma onesta, che tutto il pretestuoso baillame sulla natura intrinseca della celluloide. Il regista deve un caffè al baviano Demoni, oltre che, in futuro, scegliere qualche attore di livello superiore. Nella memoria resta la trivella assassina e poco altro, per un prodottino di certo mediocre.