Menarca - Corto (2020)

In un villaggio brasiliano, la vita delle donne - anche giovanissime - pare irrimediabilmente ed atrocemente segnata dalla violenza maschile. Ma un giorno viene pescato uno strano essere marino e qualcosa sembra poter finalmente cambiare. Cortometraggio carioca in bilico tra dramma e horror, con elementi "fiabeschi", cui va dato il merito di affrontare un tema attuale e scottante in modo insolito e non banale. Discreta la forma. Non perfettamente riuscito, forse troppo facilmente metaforico, ma per nulla malvagio. Anzi: quasi buono.

In un piccolo villaggio brasiliano infestato dai piraña, dove aleggia lo spettro della povertà e dove le donne vengono considerate meno di niente, un pescatore recupera con la rete una strana "creatura". Cortometraggio di denuncia che appare come un grido di ribellione da parte delle donne che vengono usate, maltrattate e violentate già in tenera età. Non ci va giù per il sottile la regista, anche se utilizza una storia fantastica che attinge in parte a qualcosa di già visto al cinema. Dall'acqua arriva il pericolo, ma anche lo strumento per sfuggire all'oppressione. Necessario.