Lu curaggio de nu pumpiero napulitano - Spettacolo teatrale (1975)

Farsa del 24enne Scarpetta nella quale Pulcinella compare ancora e Felice Sciosciammocca non è il protagonista, ma che contiene gli spunti che saranno meglio sviluppati in Miseria e nobiltà, ovvero la voglia di "galloni" patentati e il disprezzo per le umili origini. Eduardo mette in scena una farsa coloratissima nelle quale anche la lanterna magica avrà il suo spazio. Da vedere più per curiosità storica, perché non divertente come le altre, ma gli interpreti sono professionali come al solito. Allusione esplicita con la marchesa Zoccola!

Commedia farsesca molto divertente e veloce, erede diretta della commedia dell'arte, dove Scarpetta mette in scena ancora Pulcinella affiancandolo al suo Felice Sciosciammocca. Le interpretazioni della compagnia di Eduardo sono egregie: al di là dello stesso De Filippo (sempre gigantesco), si fanno notare Tommaso Bianco, Nino Formicola e Nunzia Fumo. Si ride spesso, anche se la trama sembra ricordare molto Miseria e Nobiltà e si arriva alla fine soddisfatti.

Commedia di Scarpetta, qui diretta e interpretata dal figlio Eduardo al quale non fa difetto l'abilità di farsi leggermente da parte per poi riprendere fermamente le redini in mano (quando serve). Tutto sommato, però, malgrado le affinità con Miseria e nobiltà, mi ha decisamente poco appassionato e le risate vengono soprattutto dai personaggi di Pulcinella e Felice Sciosciammocca. Dignitosa e nulla più.