La mia peggiore amica - Film (1992)

La mia peggiore amica

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/03/08 DAL BENEMERITO HOMESICK
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Homesick 26/03/08 17:57 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Velenifero e crudele. Un thriller dalla trama banale – la solita amica cattiva che sconvolge vita e affetti di una famiglia da cui è generosamente accolta – che tuttavia può contare sull’interpretazione di una Barrymore bellissima e insolitamente maliarda e malefica, che stupirà parecchio chi la ricorda come la bambina paffutella di E.T. o la dolce fidanzatina degli ultimi film. Bravi anche la Gilbert, innamorata e tapina, e l’ipocrita Skerritt, pericolosamente sedotto dalla sfrontatezza della Barrymore.

Galbo 28/03/08 07:22 - 12118 commenti

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Thriller alquanto mediocre diretto da tale Katt Shea Ruben. Il procede spedito sui binari del già visto e dell'altamente prevedibile con tutta una serie di furbi ammiccamenti agli ampiamente sfruttati canoni del genere, compresa la strizzata d'occhio alle seduzioni post adolescenziali che fanno presa sul maturo Skettitt. Non male la Barrymore ma il film è veramente poca cosa.

Herrkinski 6/08/08 18:35 - 7327 commenti

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Discreto thriller dalla trama e dallo svolgimento altamente prevedibili, ma non per questo privo di una certa cattiveria e in grado di mantenere alta l'attenzione dello spettatore. Una Barrymore pre-abbruttimento dà il suo meglio per impersonare la svergognata bella e cattiva e il sempre sottovalutato Skerritt si dimostra adatto al ruolo. Non entrerà nella storia, ma il film è un buon esempio di thriller e sicuramente è stato preso ad esempio da parecchi registi negli anni successivi. Bello e adatto il titolo originale.

Daidae 17/02/09 14:03 - 3028 commenti

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Non male questo thriller all'americana diretto dalla poco prolifica Katt Shea. Una ragazza perfida, ma dall'aspetto dolce (e bono) sconvolge la vita di un'amica decisamente brutta quanto buona. Drew Barrymore attrice non proprio brava qui se la cava benone; forse il finale andava aggiustato meglio ma tutto sommato si tratta di un film più che vedibile.
MEMORABILE: L'incidente in auto, l'altalena sul precipizio, lo scomodo viaggio della bruttina.

Buiomega71 2/05/14 00:35 - 2753 commenti

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Femmineo fino al midollo. Katt Shea dipinge (con particolari tocchi raffinati) il cuore di tenebra di una "femme fatale" velenosa, bugiarda e ispida (la Barrymore, mai più così sexy e seducente), di una bruttina sfigatella e invidiosa (la Gilbert) e di una madre ippocondriaca e quasi "fantasmatica" (la Ladd). Sul lato puramente thriller scarseggia, lo script non fa miracoli (c'è aria di deja vù) e i colpi di scena sono minimi e telefonati. In compenso la Shea regala suggestive immagini "scottiane" (le tende che svolazzano) e un aroma che trasuda femminilità e odora di lesbismo, chewingum e rossetto.
MEMORABILE: L'incipt, con la Barrymore sull'altalena ripresa dall'alto; La scriteriata corsa in spider che finisce contro un albero; La bastonata al cane investito.

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In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


  • Discussione Buiomega71 • 2/05/14 11:00
    Pianificazione e progetti - 24775 interventi
    Miniciclo: 9 THRILLER DALLA PELLE DI DONNA

    Ne e passata di acqua sotto i ponti da quando Katt Shea veniva sgozzata sul cesso da Norman Bates (o meglio da sua madre) in Psycho 3

    La bella e incisiva modella/attrice ritorna dietro la MDP (dopo Stripped to Kill) con un film femmineo sino al midollo, pregno di umori e odori prettamente femminili e di "maladolescenza" femminea

    Poison Ivy (bellissimo titolo originale) è un viaggio nel cuore di tenebra di una ragazza ispida, bugiarda e velenosa (una Drew Barrymore mai più così sexy e seducente) che si insinua nella ricca famiglia della sua migliore amica (una bruttissima e goffa Sara Gilbert in odor di lesbismo), con madre ipocondriaca e quasi "famtasmatica" (Cheryl Ladd) e un padre debole e caratterialmente nullo (Tom Skerritt)

    La miccia si accende, la bella "cattiva ragazza" Ivy/Edera racconta balle su balle, seduce paparino e fà fuori mammina, finchè...

    Come thriller in sè funziona poco (parchi i momenti di tensione, e se ci sono piuttosto telefonati) dove si precedono le mosse criminose della "lolitona" perversa (con la classica resa dei conti in una notte di tregenda alla Venerdì 13)

    Quello che più risulta affascinante e la messa in scena totalmente femminile della Katt Shea (il film e prevalentemente incentrato sul rapporto femmineo a tre, madre, figlia, amica, mentre gli uomini non ci fanno una gran bella figura), di amicizie morbose, gelosie, confidenze, passioni, e rivalità tutte femminili

    Dal bellissimo incipt con la Barrymore che si dondola sull'altalena in un bosco, ripresa dall'alto, dagli interni di una villa quasi "fiabesca", con le suggestive immagini alla Tony Scott delle tende del salotto che svolazzano mosse dal vento al volo dalla balconata della madre della Gilbert (ripreso con crismi onirici)

    Alla spietatezza della Barrymore (finisce un cane investito a bastonate), a momenti di tensione (la folle corsa con la spider della madre, per poi schiantarsi contro un albero), alla seduzione feticistica (la Barrymore perde una stivale mentre e sull'altalena, si sfila gli stivali in auto, sotto gli occhi di un turbato Tom Skerritt, mostra i suoi piedini laccati a Skerritt, Skerritt che per prenderle gli stivali li fà cascare in acqua e lei, poi, gli indossa ancora bagnati, Skerritt che, in un attimo di passione, le accarezza le decoltè nere con tacco, la Barrymore che indossa i vestiti scolatissimi della madre della Gilbert) e da antologia la sequenza dal tatuatore.

    La Shea mette su questo "gruppo di famiglia perbene scardinato da un atipico angelo della morte" con gran stile, facendo assaporare la sua femminilità che si sprigiona per tutto il film tinto in rosa ma sopraffatto dal nero

    Non male anche le scene di sesso (Skerritt e la Barrymore sul cofano della Mercedes, in un bosco sotto la pioggia, l'amplesso sudaticcio nel pre-finale) e le scene in ospedale (con fuga) che mi hanno ricordato Halloween 2

    Si poteva anche osare di più sulla violenza (la caduta finale alla Ballata Macabra non è visivamente ben resa) e da scult quando le due ragazzacce tirano scemo il cane

    Più un dramma da "fellaution-adolescenziale" che nemmeno un vero e proprio thriller ( parte dove mostra i suoi limiti), umidiccio, morbosetto, sfrontato, assolutamente femmineo, che odora di chewingum e rossetto, di interni claustrofobici, di latente lesbismo e follia

    A Katt Shea, comunque sia, il talento non manca di sicuro
  • Discussione Buiomega71 • 2/05/14 11:05
    Pianificazione e progetti - 24775 interventi
    Katt Shea sulla tazza del bagno, pochi istanti prima di essere sgozzata da Norman Bates (o meglio, da sua madre) in Psycho 3

    http://2.bp.blogspot.com/-bgjqYMAw4tw/UUzZYpLBQxI/AAAAAAAAHHk/CN1ERqQSdb4/s400/267847-katt_shea_large.jpg

    Katt Shea regista femminea e seducente che imprime ai film che dirige tutta la sua femminilità

    http://media.morristechnology.com/mediafilesvr/upload/santa_clarita/article/0918_Escape_Katt_Shea_katt-shooting-Carrie-2-1.jpg
    Ultima modifica: 2/05/14 11:06 da Buiomega71
  • Curiosità Buiomega71 • 2/05/14 11:09
    Pianificazione e progetti - 24775 interventi
    Inizialmente i produttori della New Line volevano un thriller all'acqua di rose per adolescenti ma Katt Shea, nel risultato finale, ha dato un'impronta ben diversa.

    Fonte: Ciak, Settembre 1992
  • Discussione Buiomega71 • 2/05/14 19:19
    Pianificazione e progetti - 24775 interventi
    Sui titoli di coda si legge

    LEONARDO DI CAPRIO.......Guys

    Io però, nel film, mica l'ho visto...

    Ho letto in rete che la sua particina (dovrebbe essere uno dei ragazzini nel bosco, dove la Barrymore si dondola veemente sull'altalena) fù largamente tagliata in fase di montaggio

    Curiosamente la regista si firma Katt Shea Ruben

    In realtà, all'epoca, era sposata con lo sceneggiatore /produttore/regista Andy Ruben

    Una volta divorziato, ha usato sempre Katt Shea
    Ultima modifica: 2/05/14 21:26 da Buiomega71