L'ultima caccia - Film (1956)

L'ultima caccia
Locandina L'ultima caccia - Film (1956)
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Titolo originale: The Last Hunt
Anno: 1956
Genere: western (colore)

Cast completo di L'ultima caccia

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Tutti i commenti e le recensioni di L'ultima caccia

TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/04/09 DAL BENEMERITO DANIELA
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Daniela 4/04/09 10:56 - 13065 commenti

I gusti di Daniela

Charlie e Tony, due cacciatori di bisonti, entrano in conflitto fra di loro quando il secondo si rende conto dell'insensatezza dello sterminio. Temi ecologisti e antirazzisti (Tony si innamora di una giovane indiana che Charlie tratta come una schiava) per questo bel western di stampo classico, appena penalizzato dalla modesta prova dei protagonisti: Granger più a suo agio nel cappa e spada, Taylor al solito monocorde. Splendide ambientazioni ben rese dalla fotografia e trama avvincente che sbocca in un epilogo molto bello, che ricorda quello di un celebre film di genere del tutto diverso.

Saintgifts 10/03/11 00:02 - 4098 commenti

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Ciò che rende ancora (e più che mai) attuale questo film è il suo significato di fondo. Se l'uomo non rispetta la natura e la vita che lo circonda e sfrutterà entrambe senza un minimo di buon senso e pensando solo al profitto, finirà con l'autodistruggersi, in un delirio di onnipotenza. Il film (da un romanzo di Milton Lott) tratta della caccia indiscriminata ai bisonti, alla fine del diciannovesimo secolo e dell'odio razzista verso i nativi americani. Discrete le caratterizzazioni dei due personaggi principali, in antitesi tra loro.
MEMORABILE: L'apparizione dell'enorme bisonte bianco.

Homesick 25/05/13 07:53 - 5737 commenti

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Western che testimonia in maniera esplicita uno degli episodi più turpi della colonizzazione dell’America (lo sterminio dei bisonti) sia con scene di toccante violenza che con incisivi dialoghi a tema. I personaggi vivono autonomamente dalle non eccezionali interpretazioni di Taylor e Granger: il primo in preda al delirio di onnipotenza e alla voluttà di uccidere animali e indiani, l’altro più dimesso e ormai nauseato dalle cacce compiute. Nel tempestoso epilogo è a buon diritto la Natura a prendersi la rivincita sui suoi figliastri.
MEMORABILE: Lo smarrimento dei cuccioli di bisonte dopo lo sterminio degli esemplari adulti; l’agonia delle bestie prima del colpo di grazia.

Galbo 3/12/14 05:50 - 12587 commenti

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Non conosciutissimo, questo western di è un'opera rilevante, che si inserisce a pieno titolo nella corrente "revisionistica" del genere che riguarda sia il rapporto tra uomini bianchi e nativi sia il filone ecologista contro la caccia (o la strage) delle mandrie di bisonti. Una bella sceneggiatura imperniata sul contrasto tra i personaggi che portano avanti le due anime del film; fotografia impeccabile che rende al meglio i panorami del Dakota; efficaci interpretazioni sia dei due protagonisti (specie Taylor) che dei comprimari. Da vedere.

Puppigallo 10/05/19 16:06 - 5423 commenti

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Buon western, dove più che l'azione, incentrata sulla caccia ai bisonti, conta il modo di pensare dei protagonisti (il rigurgito di coscienza di uno di loro, nei confronti di indiani e bisonti, avrà inevitabili conseguenze, visto chi lo accompagna). Se si esclude un indiana, che meno indiana non si può, il resto del cast, vecchio ubriacone compreso, se la cava piuttosto bene; e il gelido epilogo fa da giusta chiusa a un'avventura dove gli spazi aperti la fanno da padroni, assieme al declino degli un tempo numerosi e potenti quadrupedi.
MEMORABILE: il volo dal carro; I pony indiani, che è meglio montare da destra; Al vecchio "Non ti stanchi mai?". E lui "Mi stanca solo il prossimo"; Fiutato.

Rocchiola 1/02/20 18:28 - 1007 commenti

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Western dalla struttura piuttosto classica ma con una coscienza ambientalista e filoindiana insolita, per l’epoca. La distinzione tra buono e cattivo è forse troppo pronunciata ma Taylor è un cacciatore sanguinario e razzista che non si dimentica. Qualche eccesso sentimentale nel rapporto tra Sandy e la ragazza indiana toglie forza all’insieme, ma l’originale ambientazione tra i cacciatori di bisonti e la regia sobria di Brooks riducono le ingenuità. Poco convenzionale anche il duello finale risolto non dalle pistole ma dalla forza della natura.
MEMORABILE: L’uccisione del bisonte bianco e dell’indiano che cerca di recuperarne la pelle; L’attesa per il duello finale in una rigida notte invernale.

Caesars 19/06/23 11:56 - 3919 commenti

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Western che affronta in modo non banale temi quale la caccia indiscriminata ai bisonti e l'odio verso i nativi americani. La confezione non offre però grandi soddisfazioni, in quanto la regia risulta abbastanza piatta e gli allerimenti umoristici non convincono molto. Debra Paget è una delle indiane meno credibili che si siano viste sullo schermo (così come il mezzosangue interpretato da "capelli rossi" Tamblyn) e i due protagonisti principali (Granger e Taylor) sono discreti, anche se un po' legnosi. Di particolare impatto la scena finale, di cui si ricorderà Kubrick.

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  • Homevideo Buiomega71 • 5/03/17 13:45
    Consigliere - 26821 interventi
    In dvd per A&R Productions, disponibile dal 09/03/2017

    https://www.amazon.it/LUltima-Caccia-Robert-Taylor/dp/B06XCKSJ78/ref=sr_1_376?s=dvd&ie=UTF8&qid=1488717368&sr=1-376
  • Homevideo Rocchiola • 1/02/20 18:40
    Call center Davinotti - 1298 interventi
    Come consuetudine della A&R questo film è uscito una prima volta nel 2013 in una versione pessima piena di difetti. Poi nel 2017 ecco ricomparire la nuova edizione rimasterizzata. Spesso la A&R offre nuove edizioni eccellenti, ma in questo caso vorrei sapere quale rimasterizzazione hanno usato. Il video presentato nel corretto formato super-panoramico 2.55 (nella prima edizione era un pochino ridotto a 2.35) è ancora ricco di spuntinature e graffi anche se migliore della precedente edizione. La definizione resta scarsa come anche la colorazione che solo a tratti appare naturale mentre spesso subentra una coltre marrone-giallognola che sbiadisce il tutto. L'audio originale monofonico non è cambiato e si presenta potente ma con qualche fruscio di sottofondo che però non disturba più di tanto la visione. In ogni caso il giudizio finale è negativo, se questa è un'edizione rimasterizzata io sono Babbo Natale !!! Nel 2018 la Warner ha pubblicato il bluray americano (senza l'audio italiano ovviamente) che malgrado una certa morbidezza d'immagine risulta comunque pulito, per cui non so da quale fonte abbiano recuperato questa "nuova edizione rimasterizzata".
  • Discussione Caesars • 19/06/23 10:54
    Scrivano - 16929 interventi
    Secondo quanto riportato da Imdb (e da Wikipedia in inglese) per la parte della ragazza indiana venne scelta Anne Bancroft, che durante le riprese ebbe un incidente a cavallo e venne sostituita da Debra Paget. Secondo il sito, le scene finali del film, che vedono l'indiana scendere dal monte, non furono rigirate e in esse è ancora riconoscibile la Bancroft. A mio giudizio è molto difficile stabilire chi sia l'attrice in tali immagini

    ingrandimento del fotogramma