Il fantasma del pirata Barbanera - Film (1968)

Gradevole favola per ragazzi (e per adulti), che risente un po' di certe prolissità, e che ha le sue armi migliori in Peter Ustinov e in Elsa Lanchester. La parte più divertente è quella della gara di atletica fra le varie scuole, con l'invisibile pirata che permette ai ragazzi allenati da Dean Jones (quello di Un maggiolino tutto matto) di vincere la competizione. Varie gag delle gare sono state riprese (plagiate?) in un film con Bracardi...

Solito film per ragazzi della Disney che, pur non essendo nulla di eccezionale, risulta comunque gradevole e si lascia seguire con piacere. Dean Jones è una presenza abituale di questi film. Peter Ustinov se la cava più che egregiamente. Per i bambini è abbastanza divertente ma anche gli altri non si annoieranno troppo.

Simpatico live action prodotto dalla Disney negli anni '60 e tutt'oggi molto godibile. Girato con grande ritmo si caratterizza per il tono brillante e la buona scelta del cast che annovera Dean Jones (abituale frequentatore dei film Disney) ma sopratutto due attori di gran classe e carisma come Peter Ustinov e Elsa Lanchester che conferiscono alla pellicola una qualità più alta delle produzioni dello stesso genere.

Un pirata ritorna in terra come fantasma per aiutare due vecchiette. Il film è molto simpatico, grazie alla curiosa storia infarcita di tante trovate, al buon ritmo mantenuto dalla regia, e soprattutto a uno scoppiettante Peter Ustinov, buffo pirata che tutti vorremmo come amico. Le gare di atletica sono tra le parodie sportive più divertenti mai viste, pur nell'ingenuità delle gag. Da vedere: i piccoli per ridere e i grandi per rilassarsi (e ridere, perché no?).

In fin dei conti è un film grazioso, per l'impianto visivo curato (dai colori alle scenografie) e per la bravura degli interpreti. Per essere della Disney di altri tempi ha meno sentimentalismi del previsto (ma prìncipi e valori sempre in buona evidenza), ci sono sia l'intrattenimento che il divertimento; ha effetti gradevoli, ma lascia un senso di vuoto nel vederlo oggi, vuoi per la figura del pirata troppo burlone, vuoi per la storia così stiracchiata, vuoi per il solito cattivo strozzino con scagnozzi annessi...

Film tipicamente disneyano dei miei 10-13 anni (serata Disney una volta alla settimana sulla Rai) con il sempre dignitoso Dean Jones, qui in compagnia del simpatico ed autoironico Peter Ustinov nei panni di un pirata che sinceramente non è faccia così tanta paura. Effetti speciali al servizio della causa buonista (se no non sarebbe Disney) e le consuete interpreti femminili Susan Pleshette ed Elsa Lanchester. Un prodotto per i bambini di oggi? Tutto sommato potrebbe starci. Johnny Depp a parte: p

Un tipico prodotto, non di animazione, targato Walt Disney anni '60. Ed infatti tra gli attori non mancano Dean Jones e Suzanne Pleshette (entrambi già interpreti di "Quattro bassotti per un danese") che affiancano Peter Ustinov (ottimo il suo pirata) ed Elsa Lanchester. Abbastanza ingenua ma divertente la gara di atletica "truccata" dal fantasma. Per ragazzini di tutte le età.

Il film migliore mai proposto dalla Disney: Peter Ustinov è grandioso nel ruolo del pirata ubriacone e in film del genere la presenza di Dean Jones è una sicurezza. La parte finale, con la competizione di atletica e il casinò, è una risata continua. Come in tutte le pellicole della Disney il finale è scontato, ma è comunque piacevole guardarle.

Arzille vecchiette rischiano di perdere la loro bella locanda per colpa di un avido fellone, ma quest'ultimo non ha fatto i conti col fantasma che la infesta... Disney live doc, ricordo che lo vidi per la prima volta in un cinemino di periferia, seduta con altri ragazzini sul pavimento reso appiccicoso dal gran numero di gomme, con lo schermo ad un palmo dal naso, così che il corpulento Ustinov sembrava ancora più gigantesco. Se volete farlo apprezzare ai figli, approfittatene quando son piccini, altrimenti il rischio è lo sbertuccio. Simpatico

Film disneyano "per famiglie", con tutta la carrellata di personaggi ben noti di quel filone compreso il solito, bonario Dean Jones e la controparte femminile Pleshette. Tuttavia Peter Ustinov è un valore aggiunto di rara classe e di comicità talvolta irresistibile, come quando si scioglie in lacrime per delle sciocchezze. Qualche gag slapstick ben riuscita, un po' di buoni sentimenti e il gioco è fatto. Evocativi i titoli di testa.

Film per bambini ben strutturato che si avvale di un interprete, Peter Ustinov, flessibile e in grado di ricoprire i ruoli più disparati, vedi l'indimenticabile Nerone di Quo vadis. Dean Jones, di casa alla Disney in quegli anni, recita con le facce di sempre, ma la freschezza del prodotto e le trovate della sceneggiatura non lo rendono mai fastidioso. Al lavoro di Stevenson giova certamente il doppiaggio italiano. Gradevole, per un'infanzia che oggi non lo apprezzerebbe salvo rare eccezioni.

Uno dei live action Disney più riusciti del periodo. La scelta di Peter Ustinov nei panni del pirata Barbanera permette alla bravura dell'attore di uscire in toto, divertendo grandi e piccoli anche nei momenti di stanca della sceneggiatura. L'affiatamento con Jones poi è evidente e la storia ci propone la solita vittoria di buoni sentimenti tra gag e gare studentesche truccate (un classico nelle produzioni Disney d'epoca) godibilissime. Uscita di scena finale di grande effetto.

Allenatore di atletica fa riapparire il fantasma di un pirata. Commedia Disney per famiglie invecchiata abbastanza bene, anche se la storia sembra uscita dagli anni Cinquanta. Ustinov è adatto al ruolo e riesce a far sorridere con gag elementari. Il fulcro comico sono le gare tra le scuole, con la morale legata al salvataggio della locanda, utile alla chiusura buonista (si perdona l’uso del gioco d’azzardo per tentare la fortuna, dati i tempi). Le gag di atletica utilizzano spunti usati poi in diverse commedie in cui il personaggio è invisibile.