Il complicato mondo di Nathalie - Film (2017)

Ai primi segni della menopausa, Nathalie entra in crisi: è gelosa della figlia diciottenne, non sopporta di vedere l'ex marito felice con la nuova compagna, si comporta aggressivamente sul lavoro e con gli amici, creandosi il vuoto attorno... La storia di una sindrome depressiva, raccontata con qualche forzatura ma anche con sincera partecipazione. Brava Viard nel rendere gli sbalzi di umore della protagonista e la sua sensazione di essere accerchiata da persone ostili: un personaggio sfaccettato che irrita ma suscita anche empatia.

Più profondo e complesso di quello che potrebbe sembrare, il film di David e Stephane Foenkinos affronta il tema della depressione con un indovinato registro che si mantiene sempre in equilibrio tra tristezza, rabbia e malinconia, evitando l'effetto grottesco sempre in agguato in film del genere. Oltre che a una sceneggiatura ben scritta, il risultato è dovuto a un'attrice dalla straordinaria abilità e naturalezza come Karin Viard, che riesce a trovare un'ottima "cifra interpretativa", oltre che agli altri bravi attori che la affiancano. Un bel film da riscoprire.