I Croods 2 - Una nuova era - Film d'animazione (2021)

In cerca di una nuova casa, i caverncoli Croods si imbattono in un altro nucleo familiare, I Superior, che hanno dei legami con il giovane Guy. Sequel di un successo animato del 2013, I Croods 2 ne ricalca le orme ed è una divertente commedia preistorica, più godibile nella prima parte, quella della presentazione dei personaggi che risultano ben caratterizzati, con forte prevalenza delle personalità femminili, che nella seconda, più "fracassona" ed esagerata. Molto ben realizzati sfondi e animazione. Buono il doppiaggio italiano, nel quale spicca l'ottimo Pannofino.

Il fatto che siano passati molti anni dal primo episodio rende meno fruibile e oggettivamente forzato il progetto. Ciò detto il sequel è per molti versi più compatto dell'originale con una parte preparatoria (il domani e l'incontro coi "superior") solo parzialmente detonata dal tonitruante finale, culminante nella stordente battaglia riconciliatoria. Più elaborato risulta il disegno dei personaggi con la solidarietà maschile tra Grog e Filo che sfocia in un dissacrante rapporto omoerotico, mentre l'innesto di Speranza e la leadership della nonna riconsegna vigore al lato femminile.

Colorato, ai limiti dello psichedelico come il primo, con tanto di altri simpaticamente assurdi animali preistorici, questo secondo capitolo aggiunge una nuova famiglia, i Superior, che mostrerà ai protagonisti una sorta di civilizzazione organizzata. Qua e là ci sono spunti divertenti, grazie al contrasto Cavernicoli-Superior; e se si riesce a sopportare il pessimo doppiaggio del ragazzo e quello mediocre della ragazza cavernicola, il risultato non è male, grazie all'ironia e ad alcuni personaggi, come il padre, la nonna con parrucca volante e il figlio tonto.

Cavernicoli vs “superiori”: lo scontro tra i Croods e la famiglia più evoluta è decisamente gustoso, grazie ai tanti spunti comici ma anche alle allusioni al sempiterno conflitto generazionale tra tradizione e modernità (deliziosa la "scoperta" della finestra-tv-tablet), anche se la storia non riserva particolari originalità. Il film vira negativamente nell’ultima parte verso un’evoluzione alla action in modo caotico e chiassoso, con incongrui richiami all’animazione nipponica o supereroistica, disperdendo le sottigliezze nel grossolano.