I 2 criminali più pazzi del mondo - Film (1985)
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
La nostra recensione di I 2 criminali più pazzi del mondo
L'IMPRESSIONE DI MMJ
(BABY VINTAGE COLLECTION) Un film di Sam Raimi solitamente lo si individua nel giro di sei-sette inquadrature. In questo CRIMEWAVE l'operazione risulta ancora più semplice, perché Raimi, grazie anche all'aiuto degli sceneggiatori Joel ed Ethan Coen, concentra mille invenzioni visive rivoluzionando di fatto un certo modo tradizionale di intendere il cinema. Purtroppo, come troppo spesso gli accade quando si allontana dal più facilmente manipolabile genere horror, il giovane talento americano indugia eccessivamente sull'effetto scenico trascurando la storia e le altre componenti che permettono a un film di essere goduto (difetto tipico di alcuni tra i peggiori prodotti...Leggi tutto dei fratelli Coen). Così CRIMEWAVE, pur innovativo e mirabolante per la genialità di certe riprese, si dimostra deficitario sotto quasi tutti gli altri punti di vista: dalla scelta del cast a una fotografia anonima e di genere. Il risultato è quindi poco scorrevole, inevitabilmente noioso e ripetitivo quando non demenziale nella peggior accezione del termine. Il doppiaggio italiano è pessimo e cerca di inquadrare CRIMEWAVE nel filone dei vari aerei, corse e ospedali più pazzi del mondo, con vocí da cartoon e traduzioni penose, senza arrivare a capire che, se mai questo film piacerà, sarà solo ai cultori di un certo cinema "raffinato" e diverso, non certo al grande pubblico. Comunque un episodio piuttosto infelice nella carriera di due (Raimi e i Coen) tra i più promettenti registi del futuro. L'antenato di DARKMAN e MR. HULA HOOP.
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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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- Quello che si dice un buon film:
Jena - Non male, dopotutto:
Galbo - Mediocre, ma con un suo perché:
Marcel MJ Davinotti jr., Caesars, Buiomega71, Herrkinski
Sam Raimi alla regia e i fratelli Coen alla sceneggiatura: un biglietto da visita invidiabile per un film che non mantiene ciò che promette. Girato tra le due "case", è praticamente un cartone animato interpretato da attori in carne ed ossa: l'idea però è migliore della sua realizzazione perché la storia non riesce a coivolgere più di tanto. Comunque il talento visivo del giovane regista viene confermato e riesce a garantire al film (rovinato dal doppiaggio italiano) una qualità di livello almeno decoroso.
Commedia che non diverte e non fa ridere, supportata però dall'ottima tecnica di Raimi, che regala virtuosismi da antologia (i piatti lanciati in aria, la shakeycam impazzita sulla strada, il duello delle auto nel finale, la scenetta finale post titoli di coda...). Il tutto è sgangherato e goliardico e il buon Sam mischia alla rinfusa horror, noir, musical e comedy. Insopportabile Campbell nel ruolo dello spaccone Rinaldo, che propio non fa ridere (come il film, appunto). Curioso e fracassone, ma nulla più.
MEMORABILE: I due dementi assassini di Smith e James.
Un condannato alla sedia elettrica racconta, attraverso dei flashback, la sua storia. Il secondo film di Sam Raimi (sceneggiato dai fratelli Coen) è un crime movie che mescola i generi. Il risultato, narrativamente non eccelso, è brillante per quanto riguarda lo stile di regia, davvero personale e incisivo, con un uso impeccabile della messa in scena. Il cast è funzionale e il doppiaggio mediocre.
Film demenziale frutto della collaborazione Raimi/fratelli Coen, molto più spostato però su questi ultimi salvo per qualche inserto horror qua e là. In effetti è un film molto vicino alla comicità slapstick tanto cara ai Coen stile Mister Hula Hoop e Arizona junior, ma più spassoso del primo dei due. Il filmetto infatti diverte sia per l'assurdità delle situazioni, sia per una coppia di folli veramente incredibile (ottimo Paul Smith ma veramente strepitoso Brion James). Bruce Campbell recita come fosse in un cartone animato: grandioso!
Senza dubbio tra i film più bizzarri della carriera di Raimi, specialmente perché arriva dopo La casa; se le invenzioni cartoonesche erano lì sepolte sotto una coltre di splatter e atmosfere terrificanti, qui non ci sono limiti e - anche grazie allo script dei Coen - si inanellano una serie di personaggi caricaturali e gag slapstick, mischiando diversi generi in una sorta di spoof del cinema noir. L'azione non manca, specialmente nell'ultima parte, con alcune scene abbastanza spettacolari, ma il film è un esperimento fracassone che non riesce quasi mai a divertire e a tratti stanca.
MEMORABILE: Le apparizioni di Campbell.
Sam Raimi HA DIRETTO ANCHE...
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- Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Domovideo
Durata effettiva: 1h, 23m e 30s
Ultima modifica: 18/04/14 23:34 da Buiomega71 - In dvd (e BR) per Pulp Video, disponibile dal 03/06/2014
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