Good time - Film (2017)

Dopo una rapina andata a male inizia per due fratelli una notte da incubo. Film indipendente, rappresenta una tappa dell’affrancamento di Pattinson dal ruolo di bel tenebroso vampiresco. L’attore se la cava più che bene sebbene il film funzioni a corrente alternata, con una storia che si sfilaccia e perde compattezza nella seconda parte. La confezione è tuttavia buona e lo stile della regia piuttosto personale. Buona la colonna sonora.

Rapina in banca finisce male per due fratelli: uno viene rinchiuso, l’altro parte alla caccia dei soldi per la cauzione. Prima parte d’azione eccellente per ritmo e situazioni in rapida evoluzione, finisce per incartarsi in una notte troppo lunga per le disavventure assortite che capitano. Pattinson è in un buon ruolo (tranne nei momenti con la ragazzina), ma è il viso inebetito di Ben Safdie che non si dimentica. Apprezzabili in testa e in coda i test attitudinali che svelano la psicologia di un malato mentale.

Due fratelli ed una rapina maldestra: quando il primo, mentalmente ritardato, finisce in galera, l'altro si dà da fare per trovare i soldi della cauzione... Da tempo Pattinson sta cercando di far dimenticare il suo passato da vampiro glamour e questo noir disperato ma non privo di inaspettati tocchi umoristici è un buon passo in questa direzione. Lo scrits non è privo di difetti e la storia, compressa quasi tutta nell'arco di una notte, risulta sin troppo concitata, ma i personaggi ci sono, la descrizione di un ambiente degradato a giungla urbana emerge, la colonna sonora è suggestiva.

Strano film senza capo né coda, una serie di avventure sconclusionate di un sfigato rapinatore da quattro soldi con fratello handicappato a carico. Forse vorrebbe rimandare al bellissimo Fuori orario di Scorsese, ma là c'era l'irrompere dell'irrazionale nella vita troppo ordinata e banale di un impiegato, qui non si capisce dove si voglia andare a parare. Il personaggio di Robert Pattinson risulta fastidiosamente indefinito (per non parlare dell'inutile cameo di Jennifer Jason Leigh). Anche le immagini notturne della città sanno di già visto.

Organizzare una rapina e volerla realizzare con un fratello incapace di intendere e volere è già un rischio in partenza... e così accade. Una storia dal respiro corto con un'ingombrante sottotrama e personaggi fittizi, che si allontana dal tema di base della fratellanza senza costituire un'alternativa credibile. Troppe coincidenze (e sconclusionate) compresse in una sola notte, che comunque non riescono a dare ritmo agli eventi che rimangono frammentati. Buona la prova di un rinnovato Pattinson, inutile il cameo di Jennifer Jason Leigh. Un po' troppa musica.

Inficiato da una perlopiù urticante supponenza di sé che lo "adultera" anche nei momenti più sinceri (l'incipit e l'epilogo dedicati alla "cura" del fratello malato mentale). Per il resto l'aggiornamento ipercinetico, clipparolo e ultra notturno del thriller metropolitano risulta poco coinvolgente e la carta della densità narrativa giocata dai Safdie si perde in una frammentarietà mai davvero disturbante. Interessante il lavoro di integrazione tra rumori e soundtrack, così come il "perdersi" del film dietro a certi personaggi (la piccola Crystal, il bendato Ray).

Interessante dramma-noir notturno che sa di già visto nell'ambientazione e nella struttura narrativa e temporale da tutto, o quasi, in una notte. La sceneggiatura è caratterizzata da alcune ingenuità che si palesano soprattutto col passare dei minuti, ma la storia sa intrattenere abbastanza bene ed è ben gestita dai i fratelli Safdie che mostrano già il loro stile, concitato e per certi versi tonitruante, che verrà poi amplificato ed affinato nella pellicola successiva. Un buon film, non eccezionale e non molto originale ma meno dozzinale e banale di pellicole simili ad esso.  

Buon thriller nel quale un uomo cerca di far evadere suo fratello con disturbi mentali. Il film è una sorta di odissea notturna e, pur risultando abbastanza caotico, non si può dire che non sia apprezzabile e coinvolgente. Personaggi ben delineati. Robert Pattinson si conferma attore di buon livello. Colonna sonora suggestiva. Regia dei fratelli Safdie più che efficace.