Gli anni belli - Film (2022)

Rimandata in greco, una ragazzina va in campeggio coi genitori, ma si accorge che qualcosa lì non quadra. Già la tematica trattata non ha molto di interessante; se a ciò si aggiunge una recitazione modesta (specie da parte dei giovani) e votata all'enfatizzazione e una fotografia scarsa, si può facilmente intuire come l'esito finale non convinca granché. Occorre aggiungere comunque che un'occhiata spassionata gliela si può anche dare, non foss'altro per la nostalgica ambientazione Anni Novanta, l'azione regolare e la simpatia di alcuni personaggi (protagonista inclusa).

Il film è simpatico, nulla di più. Girato al risparmio quasi interamente in un campeggio e con dialoghi sempre leggeri che giocano sulla contrapposizione politica degli anni 90. Questo gioco funziona in alcune battute ma alla lunga fa fatica a reggere tutto il film. Anche le varianti legate alle gelosie tra i grandi o agli amori giovanili non aggiungono nulla, anzi fanno desiderare che la fine si avvicini. Comunque bravo come sempre Bruschetta e da elogiare l'istrionismo del personaggio di Viali, sicuramente teatrale ma efficace.