Gli amori di Suzanna Andler - Film (2021)

Tratto da una piece della Duras, tradisce la sua origine teatrale nell'ambientazione praticamente unica in una villa sulla Costa azzurra. Luogo incantevole, teatro delle passioni e delle incertezze della protagonista, moglie di un miliardario fedifrago, e ora anch'essa infedele. Ma i suoi sentimenti per i due uomini non sono così semplici e tutto è complicato dalla natura bugiarda della donna. La scrittura della Duras è al solito densa e raggiunge una grande intensità grazie alla maestosa prova della Gainsbourg. La regia di Jaquot è semplice e funzionale. Teatro filmato, di classe. 

Una sorta di commedia filmata, camuffata da qualche movimento di macchina in più ma sostanzialmente terribilmente statica, che mette in scena le contorsioni mentali per lo più inautentiche di una donna insincerca anche con se stessa, che si barcamena tra un marito ricchissimo e un giovane amante. Non si avverte nulla di empatico e nulla di condivisibile ma soltanto il susseguirsi di artificiosi e tediosi dialoghi che fanno sembrare la narrazione di una durata infinita, con una sensazione di freddezza accentuata da un cast che non sa comunicare il minimo di emozione. Snervante.