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Titolo originale: Zaporozhets za Dunayem
Anno: 1939
Genere: musicale (bianco e nero)
Regia: Edgar G. Ulmer
Note: Tratto da una nota operetta tradizionale ucraina scritta da Semen Hulak-Artemovsky.
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/03/22 DAL BENEMERITO GIùAN
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- Non male, dopotutto:
Giùan
1775; Distrutta la fortezza di Zaporizhian e costretti all'esilio dall'Imperatrice Caterina II, i cosacchi ucraini anelano il ritorno in patria. Nel suo "vagabondaggio" tra generi e culture cinematografiche, Ulmer esperì anche il cinema etnologico (da leggere l'intervista a Bogdanovich in "Chi ha fatto quel film?"). Qui la messa in scena dell'operetta alterna momenti comici (affidati all'istrionismo del barcollante Shvetz) e struggenti brani che sono un inno alla malinconia patriottica, echi da "Mille e una notte" tra travestimenti del Sultano e fotografia crepuscolare.
Edgar G. Ulmer HA DIRETTO ANCHE...
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