Concorso ippico - Corto (1933)

Proprio il giorno di un'importante gara, un cavallo (il cui vecchio propietario è un amico di Topolino) si ubriaca. Topolino farà in modo, con la complicità di due assistenti (che si fingono il cavallo) di gareggiare. Buona l'animazione e la gara (col finto cavallo) viene ben descritta, con un buon ritmo (cito le api che inseguono i protagonisti).

Topolino deve correre come fantino in una corsa ma il cavallo (di proprietà di un suo vecchio amico) si ubriaca e il protagonista deve escogitare uno stratagemma per partecipare alla corsa. Cortometraggio ricco di azione e molto divertente (spassose le scene del cavallo ubriaco) ben diretto e con una buona tecnica di animazione e resa grafica della corsa dei cavalli.

Il cavallo si è ubriacato e per poter fare la corsa a ostacoli (questo il significato del titolo) Topolino decide di cavalcare i due stallieri mascherati da cavallo. Cartone dignitoso, grazie soprattutto al cavallo ubriaco e ad alcune gag della corsa del nostro eroe sull'improbabile cavalcatura. Ma non memorabile data la linearità un po' piatta della storia e la prevedibilità dell'esito.

Topolino sta per partecipare a una corsa come fantino, ma il suo cavallo si è ubriacato; allora decide di correre adoperando i due stallieri travestiti da cavallo. Un corto molto vivace, pieno di gag molte felici come quella del cavallo che si ubriaca o dello sciame di api impazzito. Divertente, con una buona animazione.