Cattivo sangue - Film (2021)

Cattivo sangue
Locandina Cattivo sangue - Film (2021)
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Anno: 2021
Genere: gangster/noir (colore)

Cast completo di Cattivo sangue

Note: Anterpima nazionale al FipiliHorrorFest.

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Tutti i commenti e le recensioni di Cattivo sangue

TITOLO INSERITO IL GIORNO 31/10/21 DAL BENEMERITO IL FERRINI
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Il ferrini 31/10/21 10:06 - 2691 commenti

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Piccola produzione ma ottimo film, ben diretto e fotografato. Il protagonista, cupo e silenzioso, è un ex sicario che dopo anni di ritiro si lascia coinvolgere in un nuovo "lavoro", il villain - esteticamente ispirato al Bill di Un giorno di ordinaria follia - è autenticamente folle e sadico. La vicenda, che parte da Malta per poi concludersi nei sobborghi romani, è una storia di vendetta, tanto semplice quanto efficace per raccontare un mondo sporco e spesso sottovalutato di microcriminalità. Esempio cristallino di buon cinema indipendente italiano.
MEMORABILE: L'omicidio iniziale; Il taglio delle dita a Francesco Braschi.

Nick franc 31/10/21 11:34 - 549 commenti

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Eccellente noir italiano indipendente forte di una sceneggiatura tesissima, capace di costruire veri personaggi, e di una buona confezione. Senza fronzoli e orpelli ti catapulta immediatamente al centro dell'azione e non ti lascia respiro, cupo e crudele come solo una certa produzione anni '70 sapeva essere. Ottima la prova di tutto il cast, dal sicario silenzioso di Camilli fino al memorabile villain a cui dà corpo l'eccellente Quinzi che ricorda il Giulio Sacchi di Milian. Di Leo, Lenzi e, perché no, Kitano non sono così lontani. Veramente una piacevole sorpresa.

Flupi 17/11/21 22:15 - 1 commenti

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Gran bel noir, che ha la messa in scena e la fotografia degna di budget molto piú alti. Ottimo uso delle location tra interni ed esterni (bella idea il bar orientale), personaggi che restano bene in mente: il cattivo e il Muto sembrano personaggi fatti e finiti da romanzo, ma anche i due fratelli sono talmente affiatati da sembrare appunto... fratelli. Restano specialmente in mente le performance di Claudio Camilli e Francesco Braschi, ottimi a recitare non sopra le righe e trasmettere tutta la pericolosità delle situazioni.
MEMORABILE: L'ultima assalto; Il primo incontro il Muto e il cattivo; Il flashback con il passato del personaggio di Braschi.

Frusciante 20/11/21 16:02 - 1 commenti

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Un noir (indie) come se ne vedono sempre meno. Il giovane regista Simone Hebara mette in scena una storia di vendetta che non ricorda affatto (fortunatamente) i classici revenge movie made in U.S.A. ma che si insinua nello spettatore come nei migliori thriller orientali, aiutato da un gruppo di attori (Claudio Camilli, Francesco Braschi, Giulia Paoletti, Matteo Quinzi) in grande spolvero. Kitano, Lenzi. Di Leo, Caligari vengono frullati sapientemente dentro una sceneggiatura precisa e veloce. Un ottimo esordio.

Hackett 5/01/22 13:36 - 1871 commenti

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Noir metropolitano ottimamente costruito e girato con mano esperta da Hebara, che pure è al debutto nel lungometraggio. Atmosfere fotografate con grande efficacia e una trama che attinge dalla più recente cronaca criminale romana, tra palazzinari senza scrupoli e gangster di borgata che tentano il salto di qualità. Ottimi gli interpreti, tra i quali spicca Claudio Camilli, già visto negli ultimi anni in film molto convincenti.

Achab50 1/10/22 10:55 - 121 commenti

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Un film a basso budget e lo dimostra purtroppo in ogni scena. Lo sceneggiatore e il regista hanno messo nel sacco tutte le componenti in bell'ordine: il killer, la ragazza vendicativa, il fratello più ragionevole, il personaggio psicopatico che a tempo perso fa il farmacista, quattro o cinque omoni della malavita che assomigliano troppo al killer. Purtroppo poi hanno frullato il tutto e letteralmente non si capisce nulla della vicenda; grandi sparatorie, dialoghi approssimativi. Pessimo.

Daniela 27/02/23 01:43 - 13284 commenti

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Ritiratosi a Malta con tanti soldi e tanta solitudine, un sicario della malavita accetta un ultimo incarico: prestare il proprio aiuto per eliminare due fratelli a capo di una spietata banda criminale romana... Noir indipendente a basso budget e alte ambizioni, solo in parte raggiunte in quanto non mancano gli stereotipi, il cast offre prove non particolrmente memorabili e infine la regia sembra ingegnarsi per rendere contorta e confusa una trama in se stessa piuttosto semplice. Apprezzabile invece il tono cupo della narrazione che rende nel complesso promettente questo esordio.

Gabigol 17/03/24 14:39 - 653 commenti

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Buon esordio di Hebara dietro la macchina da presa. Scelto l'approccio cupo per scrutare una Roma dilaniata da palazzinari e criminali di basso borgo, il regista imbastisce una classica storia di vendetta - senza precludersi qualche apprezzabile guizzo ferino. Realistiche e ben condotte le sparatorie; meno efficaci i dialoghi, i quali - per bocca soprattutto di Camilli - scivolano goffamente nell'esistenzialismo retorico. Bravi Quinzi e Camilli; un po' più altalenante il resto del cast. Finale un po' affrettato e anticlimatico, seppur pregno di una stoccata politica che non va a vuoto.
MEMORABILE: L'incipit fulminante; La tortura ai danni del Braschi.

Xamini 4/04/24 13:42 - 1295 commenti

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Un indie noir che parte bene, con ritmo, violenza, attori in parte, pur scontando qualcosa sul fronte delle location. Ma finisce per farsi confuso e per perdere smalto, specialmente nelle scene chiave, andando a smarrire la forza che aveva costruito attraverso uno script e un contesto cupi, valorizzate da buone interpretazioni (il protagonista, placido ma minaccioso contrapposto al villain schizofrenico). Il tono complessivo rimane comunque riuscito.

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