Casey at the bat - Corto (1946)

Versione disneiana di un poema americano di Ernest L. Thayer, dedicato al mondo del baseball. Si racconta del vanitoso battitore di una squadra, Casey appunto, che viene reclutato per un’importante partita commentata, nella versione originale, dal noto entertainer americano Jerry Colonna. Il corto è abbastanza divertente e graficamente azzeccato anche se maggiormente apprezzabile dagli estimatori di baseball. Buona la colonna sonora.

Non mi è piaciuto. Non ho gradito troppo la parte grafica e la storia non mi ha catturato, inoltre devo aggiungere che il protagonista mi risulta piuttosto antipatico. Vedendo però che del corto è stato fatto anche un seguito, devo concludere che il personaggio ha ricevuto le simpatie del pubblico; la mia no di certo...

Dalla popolarissima poesia americana che racconta del vanitoso battitore, beniamino del pubblico e speranza della sua squadra, ecco un vivace cartoon musicale: una vera gimkana visivo-sonora che ci porta nel cuore di una buffa partita di baseball. Giocato tutto sul caricaturale e su un’invenzione fantasiosissima di situazioni e gag, il corto unisce la pomposa ironia dei versi alla frizzante freschezza delle immagini. Con un notevole scarto narrativo a effetto, sul finale, che sospende e nasconde proprio il momento topico tanto agognato.