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Titolo originale: Chichi ariki
Anno: 1942
Genere: drammatico (bianco e nero)
Regia: Yasujirô Ozu
Note: Aka "C'era una volta un padre".
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 15/05/14 DAL BENEMERITO GIùAN
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- Davvero notevole!:
Giùan
Turbato dall'accidentale morte di un suo studente, abbandona l'insegnamento sacrificandosi tutta la vita per assicurare un miglior futuro all'unico figlio. Come altre opere prima della guerra è un Ozu il cui lirismo non è ancora "frustrato" da quella trascendenza destinata a diventarne il marchio d'artista. Ne risulta un dramma appassionato, quasi turgido, trasudante empatica voglia d'emozionare, in grado di coinvolgerci nel rapporto tra un padre incapace di derogare alla propria inflessibilità e un figlio costretto a convivere con un affetto negato.
MEMORABILE: Il primo distacco tra Ryu e il figlioletto; La frustrazione del figlio quando, convinto di potersi trasferire a Tokio col padre, viene da lui dissuaso.
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