Blue jeans - Corto (1958)

Due ragazzi in giro con la moto cercano di rimorchiare delle fanciulle lungo le vie di Cannes. Dopo alcuni fallimenti finalmente incontrano due ragazze che sembrano ricambiare le loro intenzioni. Questo cortometraggio di Rozier è un classico esempio di quello che è stato il movimento della Nouvelle Vague francese. Lo spirito libero dei protagonisti e anche quello delle signorine conferisce all'opera la spensieratezza necessaria per affrontare con serenità un argomento quale la ricerca assidua del contatto con l'altro. Il bianco e nero si sposa a meraviglia con la narrazione.

Due ragazzi rimorchiano (oggi si direbbe molestano) due ragazze (che però dopo un po’ ci stanno). I riti dei ventenni vitelloni della Provenza in piena stagione turistica sono osservati un po’ con sguardo etologico e un po’ con divertita partecipazione. Del resto, più del tema del rapporto tra sessi, quel che sembra contare all’autore è il tema della giovinezza spensierata e in fin dei conti della libertà sregolata, in questo corto da prima Nuovelle Vague. Oggi filmicamente è poca cosa, e soprattutto un documento d’epoca di costume.