Big Freaking Rat - Film (2020)

Chi ricorda I ratti del cimitero? Eccone l'antenato a costo zero. Il titolo dice tutto (un ratto ingigantito e incattivito da scorie radioattive fa mattanza di campeggiatori) e lo sviluppo è tipicamente da Z -movie, vale a dire che gli effetti modesti (il topone è composto solo da due zamponi e un testone) sono ancora il problema minore. Recitazioni scarse o risibilmente caricaturali, dialoghi scolastici, umorismo in salsa USA spesso scadente.

Chiudiamo un occhio sulla totale mancanza di originalità (l'animale mutato a causa di rifiuti tossici, il ranger chiamato Brody, il disinfestatore mezzo matto...), sorvoliamo pure sulla misera confezione (la resa terribilmente amatoriale della fotografia, la regia elementare, il montaggio superficiale) e sulla rozzezza degli effetti speciali (il mascherone da ratto gigante, in stile muso di donnolona alla Nathan Schiff, ispira quasi simpatia), ma quando un regista-sceneggiatore sparpaglia per un'ora buona dialoghi del tutto insignificanti e gag inani ci si sente presi per i fondelli.