Be water - Documentario (2020)

Uno dei personaggi più iconici del cinema e delle arti marziali, Bruce Lee, raccontato in un documentario che ne traccia un ritratto privato e professionale, attraverso testimonianze di amici e familiari e rari filmati d'archivio. Si sottolinea l'importanza della figura dell'attore nel riscatto dei "cinesi americani" che furono oggetto per molti anni di segregazione e razzismo. Un documentario nel complesso interessante, anche se propone un'immagine dell'artista troppo agiografica, sottacendone gli aspetti negativi e soffermandosi poco sulle circostanze non chiare della sua morte. 

Buon documentario su una delle icone più discriminate di sempre (basta guardare i ruoli assegnatigli negli USA e la vigliaccata subita con la serie Kung fu). Completo dal punto di vista della a dir poco complicata scalata al successo (recitava da bimbo), con tutte le delusioni e della sua filosofia di vita che si fondeva con le arti marziali (interessanti i ragionamenti). Ci sono parecchi documenti inediti: lui che allena le star, il primo provino, le interviste. Sbrigativa la parte sulla sua morte improvvisa, ma in merito ne han dette così tante negli anni che forse è meglio così.