Alì Babà Bunny - Corto (1957)

Scavando scavando Bugs e Daffy si ritrovano in una caverna del deserto arabico anziché a Pismo beach: inutili i tentativi del coniglio di distogliere il papero dai gioielli dell'antro magico. Il binomio Bunny/Daffy si conferma di inimitabile alchimia comica anche in questa farsa non particolarmente eccellente, diretta però da Chuck Jones col solito divertito rigore. Infallibilmente irresistibile risulta il tormentone sull'avidità dell'anatra ("It's mine, it's mine, it's all mine") a confronto dell'atarassia zen di Bugs, anche en travestì da genio della lampada. Occhio al finale.

Alla ricerca di una spiaggia, Bugs Bunny e Daffy Duck arrivano nella caverna di Alì Babà, da cui il secondo cercherà di sottrarre i tesori grazie alle capacità imitative del primo. Cartone animato certamente non carente di situazioni divertenti, ma sostanzialmente bloccato nella creatività dall’orientalismo e dall’intera gamma della comicità sugli stereotipi. Il gioco ‘facile’ sulla banalità blocca la fantasia narrativa e anche delle gag, che alla fine si rivelano piuttosto superficiali. Insomma, corto simpatico ma poco brillante.