Smokin' Aces 2: Assassins' Ball - Film (2010)

Sequel direct-to-video superiore alla media di simili operazioni, riprende abbastanza fedelmente il canovaccio del prototipo e lo stile di Carnahan (che produce e firma il soggetto). Ecco quindi una nuova schiera di killer folli e sadici gettati alla caccia di un'unica preda, un invecchiatissimo Berenger e un discreto (anche se non imprevedibile) twist finale che rimette tutto in discussione. Non male, anche se non aggiunge nulla al primo capitolo. Divertente.

Dopo un primo episodio decisamente riuscito un sequel più che dignitoso di cui Carnahan (regista del primo film) firma il soggetto. Stile ipercinetico ed una serie di sequenze d'azione ben fatte e realizzate da un indovinato gruppo di interpreti non notissimi (tranne Berenger) ma funzionali ai loro ruoli.

Sequel per l'home video che riprende la storia di fondo (un'accozzaglia di spietatissimi killer che si fronteggia per una taglia di 1 milione di dollari) e un interprete (Tommy Flanagan) dal precedente (a cui si fanno anche alcuni riferimenti). Il divertimento grottesco resta così come il gusto per scene d'azione iper veloci e super violente, manca un vero colpo di scena come nel primo (o meglio c'è ma è prevedibile) ma rimane comunque buono per un prodotto da dvd. Bravo Tom Berenger e cameo di Ernie Hudson.

Come nel primo capitolo, una sarabanda scatenata di killers variegati (dal professionale al trasformista, dalla femme-fatale alla banda familiare freaks) tutti a caccia di un unico bersaglio, questa volta un agente CIA paralitico che i suoi colleghi, venuti a conoscenza del "contratto", hanno nascosto in un bunker sotto un night. Ovviamente proiettili come se piovesse, botti a profusione, qualche piccolo tocco sadico... Insomma il clima è lo stesso, però la sorpresa finale è più debole, in quanto troppi indizi fanno mangiare la foglia. Potabile

Per quanto il primo episodio mi sia piaciuto un po' di più, anche questo mantiene le promesse: viene riproposta una pellicola molto movimentata, violenta, gli assassini ricalcano quelli precedenti, anzi uno è sempre lo stesso: quello che pare Diabolik, il più pericoloso. La parte iniziale sembra quasi una copia carbone, ma lo spiegone finale si differenzia abbastanza bene.