A sangue freddo - Beyond hypothermia - Film (1996)

Discreto film d'azione che riscatta una sceneggiatura non brillantissima sia come ritmo che come profondità con un finale degno dei classici di John Woo. Lei è un killer dal sangue freddo (letteralmente), lui un ex-triade gestore di un ristorante: inevitabilmente nasce del tenero in nome del "finché morte non ci separi". Lau Ching Wan è una garanzia e non fatica a imporsi come colonna portante del film con la sua umanità in mezzo a personaggi forse troppo glaciali.

Killer story bagnata nel sangue. la dolce Wu Chien-Lien (Jacklyn Wu) regala momenti di tenerezza infinita nel suo approccio timido con l'altro sesso, in totale antinomia con la spietatezza con cui adopera le armi e la freddezza (consecutio logica della sua ipotermia) nell'ars necandi. L'epilogo è un tripudio di lamiera e sangue rosso che imbratta ogni dove, in un concerto in cui al suono della voce si sostituisce quello ben più forte degli spari.

Lei è una killer professionista implacabile, fredda come la sua temperatura corporea, ma vorrebbe avere un passato, una vita normale, un amore. E lo trova nel gestore di un ristorante, uomo buono e gentile, ma... Tardo melodramma d'azione honghonghese con tutti i crismi, compreso un pedigree doc (il regista è stato assistente di John Woo e si è fatto produrre da Johnnie To), stiloso ma che lascerebbe forse freddini come la sua bella protagonista se non fosse per il calore umano di Lau Ching Wan, una delle presenze attoriali più forti e "marcanti" del cinema di questa parte del mondo.