"Ash vs Evil Dead" stagione per stagione
23 Gennaio 2017
LA PAGINA DEGLI ESPERTIIn questa pagina sono raccolti i commenti pervenuti sulle singole stagioni di "Ash vs Evil Dead". Chi volesse contribuire commentando un'unica e precisa stagione non ha che da CLICCARE QUI e farlo, scrivendo nel forum il proprio commento e facendolo anticipare dal numero della stagione (es. STAGIONE 2) e dal relativo pallinaggio. Il commento verrà prelevato “automaticamente” (per via umana, cioè da me) dal forum e trasferito in questa pagina nel punto esatto.
STAGIONE 1 (2015)
**** Ash dalla cenere risorge con un'ondata di caldo, dolce, rosso sangue come non se ne vedevano da tempo. Rispolvera quel capolavoraccio sporco di anni orsono cancellando l'infausto recente remake e schizza ironia e mediocrità da ogni poro. Al suo fianco un latinos, una sexy girl e un'immortale Lawless che di leggi ne scrive eccome, a dispetto del nome. La falsa cialtronaggine sembra imperare, ma il sogno malato e pullulante di mostri di Raimi riprende vita e un attore alla deriva si riconquista la scena. Fuori dal normale, oltre le righe, demente, cool. (Redeyes)
***! Si avvertiva un po' di nostalgia di quell'aria scanzonata, caciarona e divertita che aveva fatto dell'Armata delle tenebre un cult, così gli autori hanno estremizzato ogni spunto di quel film - e in particolare l'elemento splatter - in questi 10 episodi di sfrenata ironia pulp e gore. Una trama semplicissima (Ash ha risvegliato il male) ma le puntate sono confezionate a meraviglia sin dalle introduzioni, con atmosfere horror impeccabili (si riconosce la mano del maestro Raimi) dal taglio più cinematografico che seriale. Il trio di personaggi principali è ben congegnato e alcuni dialoghi regalano perle di un'idiozia unica. (Fabbiu)
***** Se nei film (di cui questa geniale serie rappresenta l'ideale sequel) il povero Ash si ritrovava suo malgrado vittima delle circostanze, questa volta è proprio lui a rievocare le forze del Male. Nella folle corsa contro il tempo (e i demoni evocati dal Necronomicon) il Nostro si porta dietro due bizzarri colleghi di lavoro: l'aggressiva Kelly e il timido Pablo. Geniale l'intro gore di ogni episodio, innumerevoli le location interne ed esterne , action, splatter e un finale azzeccatamente "circolare" (il protagonista ritorna nello chalet in cui trent'anni prima era iniziato tutto). (Siska80)
STAGIONE 2 (2016)
*** Ash, Pablo e Kelly gozzovigliano forti del patto con Ruby, ma un oceano di sangue bolle in pentola. Le 10 puntate girano attorno alla sfida con Baal finendo per riportare i nostri all'origine di tutto. L'orgia di budella e squarci ha perso un po' di smalto, saturandoci. Si sorride, forti anche di rimandi a Christine (l'auto) e di una sorta di remake della scena con Henrietta, un Ashiano Ruby contro Ruby. Divertente, ma non debordante come la prima stagione. (Redeyes)
***! Formula vincente si rinnova, così "Ash ti sfascia" è tornato per farci ancora ridere a crepapelle in atmosfere horror di tutto rispetto. Nonostante le situazioni alla base dei dieci episodi siano ripetitive (Ash e la compagnia intenti a fronteggiare fenomeni paranormali e demoni annegando lo spettatore in un bagno di sangue), sono rese costantemente geniali dall'umorismo goliardico e irriverente. Una nota speciale per la metamorfosi di Pablo (personaggio adorabile) e per l'episodio che strizza l'occhio a "Christine, macchina infernale". (Fabbiu)
****! Mentre la serie vira verso il demenziale e gli smembramenti sono all'ordine del minuto, i Nostri devono vedersela con Baal, un demone ex marito (!) di Ruby, in realtà più fellone che spaventoso. La psicologia dei personaggi comincia a delinearsi in maniera chiara: Pablo è lo spirito, Kelly la mente, Ash il braccio (con motosega annessa). Quest'ultimo, inoltre, rivela qui il suo lato più umano dimostrando l'affetto che lo lega ai compagni d'avventura, al vecchio amico Chet, e al padre (col quale ha sempre avuto un rapporto conflittuale). Bellissimo il finale con salto nel passato. (Siska80)
STAGIONE 3 (2018)
***** Pallinaggio massimo con lode per questa spettacolare (e purtroppo improvvisa) chiusura di serie, in cui un'escalation di morte la fa da padrona per tutto il tempo. Ash scopre di avere due figli: il suo doppelgänger demoniaco partorito da Ruby e una liceale frutto di una notte di passione. Insospettabilmente, egli si assume le sue responsabilità ed è pronto a tutto per difendere Brendy e i suoi compagni d'avventura, anch'essi in serio pericolo... Azione, dramma, splatter, humor si susseguono fino alla lotta finale del Nostro contro il Male Puro, dall'esito sorprendente. (Siska80)
*** La terza e purtroppo ultima stagione è ancora folle e divertente ma comunque messa in scena con impeccabile qualità. Le parodie horror toccano i temi dello slasher (con il primo episodio ambientato nel liceo in cui il male s'impossessa della mascotte) e non smettono di sorprendere nelle variazioni (tra le quali il ginocchio di Kelly con le sembianze di Pablo). Novità assurde nel background di Ash introducono il nuovo personaggio della figlia, che il protagonista è impegnato a proteggere. Alcuni episodi perlopiù centrali sembrano ripetersi e introdurre poco, il gioco dello "scappa, scappa e sconfiggi demoni" inizia ad essere ripetitivo e forse è per questo che la serie subisce un rapido capo di spettatori. Finale con un bel mostro da affrontare e in cui non si smentisce lo spirito della produzione. Ci ricorderemo sempre di "Ash ti Sfascia": grazie Sam Raimi. (Fabbiu)
****! Mentre la serie vira verso il demenziale e gli smembramenti sono all'ordine del minuto, i Nostri devono vedersela con Baal, un demone ex marito (!) di Ruby, in realtà più fellone che spaventoso. La psicologia dei personaggi comincia a delinearsi in maniera chiara: Pablo è lo spirito, Kelly la mente, Ash il braccio (con motosega annessa). Quest'ultimo, inoltre, rivela qui il suo lato più umano dimostrando l'affetto che lo lega ai compagni d'avventura, al vecchio amico Chet, e al padre (col quale ha sempre avuto un rapporto conflittuale). Bellissimo il finale con salto nel passato. (Siska80)
STAGIONE 3 (2018)
***** Pallinaggio massimo con lode per questa spettacolare (e purtroppo improvvisa) chiusura di serie, in cui un'escalation di morte la fa da padrona per tutto il tempo. Ash scopre di avere due figli: il suo doppelgänger demoniaco partorito da Ruby e una liceale frutto di una notte di passione. Insospettabilmente, egli si assume le sue responsabilità ed è pronto a tutto per difendere Brendy e i suoi compagni d'avventura, anch'essi in serio pericolo... Azione, dramma, splatter, humor si susseguono fino alla lotta finale del Nostro contro il Male Puro, dall'esito sorprendente. (Siska80)
*** La terza e purtroppo ultima stagione è ancora folle e divertente ma comunque messa in scena con impeccabile qualità. Le parodie horror toccano i temi dello slasher (con il primo episodio ambientato nel liceo in cui il male s'impossessa della mascotte) e non smettono di sorprendere nelle variazioni (tra le quali il ginocchio di Kelly con le sembianze di Pablo). Novità assurde nel background di Ash introducono il nuovo personaggio della figlia, che il protagonista è impegnato a proteggere. Alcuni episodi perlopiù centrali sembrano ripetersi e introdurre poco, il gioco dello "scappa, scappa e sconfiggi demoni" inizia ad essere ripetitivo e forse è per questo che la serie subisce un rapido capo di spettatori. Finale con un bel mostro da affrontare e in cui non si smentisce lo spirito della produzione. Ci ricorderemo sempre di "Ash ti Sfascia": grazie Sam Raimi. (Fabbiu)