Grim prairie tales: hit the trail... to terror - Film (1990)

Curiosa commistione tra western crepuscolare e film horror a episodi, con quattro storie raccontate dal duo Jones/Dourif (i loro battibecchi sono la cosa migliore del film). Nessuna delle storie è particolarmente paurosa; si cerca di affrontare diversi temi ma senza mai cogliere nel segno, lasciando pochissimi momenti memorabili principalmente nel secondo e nell'ultimo segmento. Assenza totale di sangue e una narrazione approssimativa che spesso lascia il tempo che trova; peccato, perché l'idea di base e le ambientazioni potevano funzionare.

Portmanteau di stampo orrorifico-fantastico dalle parti di Ai confini della realtà, reso atipico dalla sua ambientazione western. L'episodio-cornice con James Earl Jones e Dourif che commentano i reciproci racconti è più spassoso delle storie stesse: scontate rivincite indiane, fameliche succubi femminili (il corto migliore della collezione e il più bizzarro), oscuri segreti di famiglia (che con l'horror hanno ben pochi legami) e la solita vendetta ultraterrena sentita centinaia di volte. Pochi brividi e ancora meno sangue. Però le disquisizioni sullo storytelling si fanno seguire.

Collezione di episodi western-horror senza particolari velleità. Se l'ambientazione aveva le potenzialità (non sfruttate) per configurarsi quale suggestivo fondale, sono proprio le storie a essere prive di mordente tanto che la più famigerata, al punto di far parlare di "western femminista", pare più una boutade che altro (la ragazza demone). Sciapissimi il primo e il terzo segmento, trascurabile l'ultimo; la parte migliore si rinviene nella cornice dove si fronteggiano le presenze sempre gradite di Jones e Dourif.