Tremors: A cold day in hell - Film (2018)

Tremors: A cold day in hell
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Tremors: A Cold Day in Hell
Anno: 2018
Genere: animali assassini (colore)
Note: Aka "Tremors 6". Quinto sequel di "Tremors" (1990).
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dilungandosi la saga oltre l'immaginabile (di mezzo c'è stata pure una serie!) non si sa più dove cacciarli, questi vermoni, per rendere appetibile un nuovo capitolo. Qui la grande pensata è piazzarli ai confini del Polo Nord, in Canada, facendoli spuntare dal ghiaccio in un incipit che sembra promettere scontri su un campo di battaglia inedito. Una ricercatrice specializzata in graboid (Money), scoperto l'eccidio iniziale, contatta immediatamente il solito sparatutto Burt Gummer (Gross, da anni ormai autentica icona della saga) che prende armi (è proprio il caso di dirlo) e bagagli e parte dalla sua Perfection...Leggi tutto insieme al redivivo figlio Travis (Kennedy) per dare una mano.

Giusto il tempo di raggiungere le nevi in elicottero che il nostro si trova davanti un ass-blaster (o "culo volante", come da azzeccata definizione italiana) che gli si spiaccica sul vetro. Il vero pericolo restano però i graboid nella loro variante classica, che appaiono tuttavia in una zona in cui i ghiacci si sono ritratti ritrovandosi sul loro terreno abituale rendendo la sfida molto meno invitante di quanto si sperasse. Siamo alle solite, insomma, senza novità di rilievo e con le qualità che risiedono soprattutto in una regia (di Don Michael Paul) che gestisce bene la spettacolarità di effetti speciali ancora di livello, nonostante la produzione straight to video.

Guidato dall'immancabile, strabordante Burt, in questa occasione alle prese con una infezione da graboid dalla quale potrà salvarsi a quanto pare solo iniettandosi un siero ricavato dai graboid stessi, il gruppo si attrezza come di consueto e comincia la rumorosa battaglia tra battutacce, prese in giro e scherzi vari inseriti in una sceneggiatura (di John Whelpley) necessariamente a base ironica. D'altronde la formula non si discosta in nulla da quella tipica della serie e quindi tocca prepararsi ad accettare quel che passa il convento godendosi gli effetti speciali e una serie di ralenti efficaci che danno la dimensione dell'abilità tecnica del regista, aiutato da un buon montaggio che tuttavia, considerata la ripetitività dell'operazione, dopo non molto mostra la corda. Anche perché, se si esclude un Gross in forma e ovviamente accentratore, chi lo affianca non riesce a uscire dall'anonimato lasciando a lui solo il compito di dare grinta all'azione.

L'inserimento di una misteriosa società che agisce di fianco al campo dei protagonisti (e i cui intenti sono sulle prime decisamente poco chiari) non aggiunge significativa varietà al tutto e tocca quindi concentrarsi sui soliti dentro e fuori dei vermoni godendo delle ridicole esagerazioni di alcune trovate. Un po' poco, e il finale tirato per le lunghe non aiuta a concedere troppa benevolenza a un capitolo che prometteva dalle scene iniziali molto di più in termini di sganciamento dalle consuetudini e che invece si assesta nella norma tralasciando le strane forme mutanti viste nei capitoli precedenti per tornare al classico.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/05/18 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 2/03/23
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 7/05/18 10:44 - 5294 commenti

I gusti di Puppigallo

Tornano i vermoni affamati, compresi quelli volanti e fiammaflatulenti, ma questa volta si trovano al freddo, in Canada. E chi chiamerai? Il mitico protagonista dei precedenti episodi, armato fino ai denti, tutti avvelenati (odia profondamente le creature in questione). Ormai, anche buttandola sul ridere, non è facile trovare nuovi spunti, ma almeno, seppur in una generale mediocrità, lo si vede comunque senza troppa fatica, sorridendo solo grazie al protagonista, qui anche con problemi di salute, proprio a causa dei detestati striscianti e volanti.
MEMORABILE: Il protagonista esce con flebo e vestaglia aperta dietro, che scopre il sedere. Commento "E' una cosa che non avrei mai voluto vedere"; La cattura.

Daniela 9/05/18 22:39 - 12695 commenti

I gusti di Daniela

Giunta al settimo capitolo, la saga dei vermi giganti privi di vista ma sensibili alle vibrazioni cambia ambientazione spostandosi dal deserto ai ghiacci canadesi, peraltro in via di scioglimento. Il film, pur confezionato discretamente per quanto riguarda gli effetti speciali, non si differenzia in nulla da prodotti similari, compresa l'abbondanza di battute sciocchine nei momenti più inopportuni. Però c'è sempre lui, invecchiato ma con la stessa grinta: chi, dovendo affrontare un attacco di graboidi, non vorrebbe avere al proprio fianco Michael Gross nei panni del coriaceo Burt Gummer?
MEMORABILE: Il motivo per cui, pur essendo in pericolo di vita, una delle bonazze del film non si può sfilare i pantaloni

Rikycroc77 16/10/18 21:04 - 62 commenti

I gusti di Rikycroc77

La saga dei vermoni giganti cambia ambientazione spostando l'azione nella tundra canadese. La location nevosa è l'unica vera novità di questo sesto capitolo, che per il resto ci presenta le stesse creature viste nel quinto ma albine. Pur mancando di originalità, il film diverte per tutta la sua durata grazie a un buon ritmo, ottimi effetti speciali (molti dei quali artigianali), sequenze gore e ovviamente lui, il leggendario Michael Gross, sempre in formissima nei panni di Burt. Tante citazioni e molta ironia per uno dei migliori sequel!
MEMORABILE: Burt avvelenato; La figlia di Val McKee; La pipì usata per attirare il Graboid; L'attacco dei Graboid acquatici (preludio a un settimo capitolo?).

Taxius 27/10/18 14:08 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

In questo sesto capitolo della saga di Tremors i vermoni giganti vanno in trasferta nella tundra canadese, proponendoci così una nuova ambientazione. A dir la verità le novità si fermano qui, perché per il resto è la solita minestra. Il film è davvero scadente ma, a differenza di molti altri di livello simile, si lascia vedere senza annoiare e qualche risata la strappa pure. Da seguire assolutamente in compagnia, con spuntini e bibite (meglio se alcoliche).

Pesten 9/12/18 10:04 - 792 commenti

I gusti di Pesten

Dopo i miglioramenti del quinto capitolo, Gross torna nuovamente a combattere i graboid, questa volta spostandosi addirittura nel Canada più remoto, ai bordi del Polo Nord. Quanto di positivo fatto segnalare nel capitolo precedente si fa notare anche qui, in maniera addirittura più netta. Ne esce così un film molto dinamico, mai in pausa, con la solita ironia che contraddistingue sia il personaggio principale che la storia in generale da sempre, belle scene di azione e anche ottimi effetti speciali. Consigliato e speriamo in un altro capitolo.

Rigoletto 11/08/20 11:47 - 1788 commenti

I gusti di Rigoletto

I tunnel scavati dai graboid sono diventati una miniera d'oro per Michael Gross che nel ruolo di Burt Gummer ci ha costruito carriera e successo. Persa la magia del film di Underwood a cui hanno fatto seguito sequel annaquati, questo prodotto non segnala particolari innovazioni sia in senso generale che nell'evoluzione dei personaggi (vi è però uno sguardo al passato: la figlia di Val e Rhonda, l'HK91 di Heather). Complessivamente va bene per prendersi uno svago ma la sua importanza va considerata esclusivamente nell'ottica dell'intera saga.

Jena 28/02/21 13:49 - 1563 commenti

I gusti di Jena

Nuovo capitolo del recente restyling del brand Tremors. Stavolta l'azione si sposta tra i ghiacci ma a parte questo sembra un film fotocopia, nel bene e nel male, del precedente Tremors 5, con cambio della sola location. I graboids non deludono, in particolare quelli volanti dal sapore lovecraftiano e soprattutto non delude il solito Michael Gross, sorta di Mr Magoo armato fino ai denti,  che con la sua simpatia e follia armaiola tiene su tutto il film. Però tutto è già visto (a parte l'idea della contaminazione di Burt) e dopo circa un'oretta ci si comincia ad annoiare...
MEMORABILE: La scoperta del graboid al Polo Nord; L'incontro con l'esattore delle tasse; Le crisi di "possessione" di Burt; L'urlata "motivational" al codardo.

Pumpkh75 2/05/22 16:06 - 1757 commenti

I gusti di Pumpkh75

Prudono le mani perché, quando finalmente sembra giunta una novità di rilievo (arriva la neve!), ecco che in sceneggiatura invocano il riscaldamento globale e lo scioglimento dei ghiacciai per giustificare, aihnoi, il consueto skyline brullo e roccioso. Diretta conseguenza è l’ennesimo autoriciclo della serie, con identiche dinamiche del quinto capitolo e la stessa tipologia di personaggi (la dottoressa affascinante, il pilota d’aerei), che orrendo magari no ma tremendamente ripetitivo lo è di certo. Gratuito il flaccido nudo posteriore di Gross. Ne abbiamo le tasche piene.

Magerehein 29/01/23 11:54 - 1006 commenti

I gusti di Magerehein

Il riscaldamento globale porta alla luce un altro tipo di Graboid in Canada; inutile chiedersi a chi verrà chiesto aiuto (Gross come sempre è il maggior motivo di visione del film). A parte un paio di richiami al capostipite e qualche onesto lampo umoristico il film non è nulla di che, in quanto ricalca il precedente con più economia di mezzi e meno momenti simpatici. Del resto al sesto capitolo cos'altro mai si può inventare? Effetti speciali molto buoni, considerato che si tratta pur sempre di un prodotto home video. Ma gli shrieker che fine hanno fatto?
MEMORABILE: L'ass-blaster paragonato all'ex fidanzato (bello ma cattivo e puzzolente); Il discorso motivazionale di Burt ("le mie p***e sono d'acciaio!").

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina L'uomo vuotoSpazio vuotoLocandina Escape room 2 - Gioco mortaleSpazio vuotoLocandina Jaws of SatanSpazio vuotoLocandina Legendary - La tomba del dragone
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Raremirko • 12/05/18 21:17
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Io son fermo all'episodio con Billy Drago.
  • Discussione Daniela • 15/05/18 10:21
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    La novità di quest'ultimo capitolo della saga consiste nel fatto che i graboidi qui spuntano dal ghiaccio e non dalla sabbia, ma... è tutta apparenza!

    Sulla pagina wiki inglese dedicata al film si legge infatti che doveva essere originariamente girato fra le montagne della Bulgaria ma poi, a causa di previsioni meteo infauste, il set è stato allestito in Sud Africa: il deserto è stato trasformato in una distesa di neve e ghiaccio grazie a filtri e tecniche di post-processing.

    https://en.wikipedia.org/wiki/Tremors:_A_Cold_Day_in_Hell
  • Discussione Puppigallo • 15/05/18 12:25
    Scrivano - 506 interventi
    Questa è notevole.
  • Discussione Mco • 15/05/18 14:16
    Risorse umane - 9970 interventi
    Davvero notevole...
  • Discussione Daniela • 15/05/18 14:48
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    La cosa davvero notevole è che gli attori abbiano dovuto girare in pieno deserto addobbati in questo modo natalizio, per forza poi si lamentano dell'innalzamento della temperatura e dello scioglimento dei ghiacci ;oP



    PS: Il motivo ricamato sul maglione è costituito da una sfilza di lama, tipico animale sudafricano
    Ultima modifica: 15/05/18 20:56 da Daniela
  • Discussione Mco • 15/05/18 22:35
    Risorse umane - 9970 interventi
    Ah ah ah grande la Dany che ci sfodera aneddotistica a piè sospinto! Fantastico, grazie mille!
    Ps E io che speravo in qualche donzella di poco vestita... ;-))
  • Discussione Daniela • 15/05/18 23:59
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    Mco ebbe a dire:

    Ps E io che speravo in qualche donzella di poco vestita... ;-))


    Se ti accontenti, c'è una che confessa di non portare le mutande sotto i pantaloni, il che le procura una immediata richiesta di matrimonio...
  • Discussione Mco • 16/05/18 14:03
    Risorse umane - 9970 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:

    Ps E io che speravo in qualche donzella di poco vestita... ;-))


    Se ti accontenti, c'è una che confessa di non portare le mutande sotto i pantaloni, il che le procura una immediata richiesta di matrimonio...


    Ah ah ah magari le avranno inserite nella lista di nozze ;-))))))))
  • Discussione Daniela • 12/08/20 23:31
    Gran Burattinaio - 5929 interventi
    Nel cast manca il pezzo forte: Michael Gross.

    Michael Gross è l'unico attore ad aver preso parte a tutti e sette i film della saga (compreso l'ultimo ancora in post-produzione) nel ruolo del patito di armi Burt Gummer ed inoltre era presente anche nel cast della serie tv in 13 episodi uscita nel 2013.


  • Discussione Caveman • 4/01/23 18:35
    Servizio caffè - 403 interventi
    Suvvia, non male per essere ormai l'ennesimo tassello di una saga che non pare voglia saperne di smettere di esistere.

    Mi manca l'ultimissimo capitolo (sarà veramente l'ultimo? Non credo) ma questo tutto sommato, per quanto forse è il meno bello, ne esce senza distruggere ciò che di buono è stato creato in passato.