Schramm • 2/01/19 15:49
Scrivano - 7694 interventi porto i miei omaggi al marcellino pane e kino, che ha visto nel film una centrata risonanza e resurrezione dei due exploit di stanley: effettivamente echi e riverberi visivi come tematici di
hardware ( la te(cn)ologia) e
demoniaca (il deserto come sede terminale dell'anima) sono, pensandoci bene, tutt'altro che flebili. non li avevo assolutamente avvertiti durante la visione: colpa di una regia che spinge al massimo su un decorativismo egemone che quasi tutto svuota, inghiotte e distanzia. comunque se ci si pattina in superficie senza cercare oltre la spessa lastra di ghiaccio quel che sta ancorato nel fondo, va via abbastanza liscio nonostante la diluzione temporale francamente pleonastica.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 26/12/17
Taxius, Schramm, Enzus79
Redeyes, Marcel M.J. Davinotti jr.
Daniela, Piero68