Dove è stato girato I sette fratelli Cervi? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Il palazzo (B) dove Verina (Gravina) firma l’atto con il quale rinuncia alla figlia che aveva avuto da Aldo Cervi (Volontè) e la cede ad Agostino Cervi (Don Backy) perché il fratello del suo compagno non parta per il fronte (aveva tre figli e ce ne volevano quattro per ottenere l’esonero) si trova in Via del Cristo a Reggio nell’Emilia:
Il carcere nel quale, detenutovi in gioventù, Aldo Cervi (Volontè) aveva conosciuto l’antifascista Ferrari (Reggiani) è l’ex carcere di San Francesco, situato in Piazzale San Francesco a Parma. Il cortile dell’ora d’aria: oggi ci parcheggiano le automobili...
Nel controcampo (è la scena dei soccorsi apprestati ad un detenuto colto da malore) si riconoscono il campanile dell’abbazia di San Giovanni Evangelista (A) e l’abside della chiesa di San Francesco del Prato (B), le cui finestre oggi sono murate.
B. Legnani • 18/10/14 12:08 Pianificazione e progetti - 15254 interventi
La piazza dove, mentre è in corso un comizio del regime, due fratelli Cervi si lanciano tra la folla in motocicletta lanciando volantini antifascisti in realta è Corso Mazzini a Correggio (Reggio nell'Emilia), già visto in Radiofreccia (1998). Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione
Contemporaneamente, i rimanenti tre fratelli Cervi attraversano in bici un'altra piazza, pure lanciando volantini antifascisti ai presenti: in realtà la troupe non si è mai spostata dal tratto di Corso Mazzini dove era stata girata la scena precedente, avendo cura di inquadrare un angolo differente e risparmiando così sia sulla location, sia - molto probabilmente - sulle comparse, riutilizzando le stesse che avevano interpretato il ruolo della folla al comizio:
La piazza dove una folla ascolta da un altoparlante il discorso di Mussolini a Piazza Venezia a Roma, con la dichiarazione di guerra a Francia e Gran Bretagna è Piazza Caduti del Macinato a Campegine (Reggio nell'Emilia). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.
Roger • 18/10/14 12:21 Fotocopista - 2923 interventi
Il muro dove Ferdinando Cervi (Montagnani) legge il manifesto con la notizia della chiamata alle armi per le classi dal 1916 al 1921 è il basamento del campanile della Basilica di San Quirino, situata in Piazza San Quirino a Correggio (Reggio nell'Emilia). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione .
Roger • 19/10/14 10:21 Fotocopista - 2923 interventi
Lo spiazzo dove Margherita (Bergamonti) dice ad Antenore Cervi (Lavagetto) di volerlo sposare, dopo che l’uomo le aveva imposto di scegliere tra lui e l’altro uomo che le interessava, si trova al termine di una diramazione di Via Giacomo Matteotti a Campegine (Reggio nell’Emilia). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. Questo è l’edificio che ospitava la latteria sociale:
Il cascinale adiacente:
Roger • 12/01/19 18:45 Fotocopista - 2923 interventi
Il casale nel quale si trasferisce la famiglia Cervi dopo aver abbandonato la precedente abitazione si trova in Via Pratonera a Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia). Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione. Oggi l’edificio ha subito qualche modifica in facciata (come la costruzione di una scala esterna), ma la struttura è ancora riconoscibile, così come la scarpata A che scende verso un vicino rio:
Questo fotogramma ci mostra la citata scarpata, proprio a sinistra del casale:
Roger • 12/01/19 19:34 Fotocopista - 2923 interventi
La piazza dov’era allestito il teatro ambulante nel quale i fratelli Cervi vanno ad assistere ad una rappresentazione della Tosca e nel quale Aldo (Volontè) incontrerà l’attrice Lucia Sarzi (Gastoni), che diventerà loro sostenitrice, è Piazzale degli Alberi a Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia). Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione.
La stessa piazza vista di giorno. Il tendone del teatro si trovava sulla destra, fuori dall’inquadratura:
Roger • 16/01/19 03:12 Fotocopista - 2923 interventi
Il poligono di tiro dove i fratelli Cervi vengono fucilati è il Tiro a segno nazionale in via Avvenire Paterlini 17 a Reggio Emilia ed è il luogo dove avvenne realmente il fatto: