Dove è stato girato Fantozzi 2000 - La clonazione - Film (1999)

Per la villa del finale venne scelta appositamente la stessa utilizzata nel secondo tragico Fantozzi, vale a dire la multilocation Villa Miani, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE.
Eccola come appare (inconfondibile) nel film, da lontano:



E apprezziamola oggi:



La scena è quasi un remake di quella storica. Riecco Fantozzi e compagni a cena:



E rieccolo rifare le stesse scale della villa per "spegnere il fuoco" in piscina:

L'episodio dello spogliarello dei Centocelle-Nightmare è stato girato presso il locale Stazione Birra, che si trova a Roma, in Via Placanica 172

Nel primo fotogramma si riconosce l'insegna del locale (un treno sbuffante, nella foto di oggi sta sotto la data)...




...nel secondo la tettoia dell'azienda che si trova quasi di fronte.

La piazza dove la polizia ferma Fantozzi e i ragazzi (che avevano fatto scappare un elefante dalla zoo) è Piazzale Ferdowsi all'inizio della Scalea Bruno Zevi a Roma (dove Villaggio girò la leggendaria scena del remake della Corazzata Kotiomkin), di fronte al Palazzo delle Belle Arti.

Il tempietto davanti al quale Fantozzi (svenuto) sogna muoversi la dea bendata dopo aver scoperto che la moglie non ha giocato la schedina è il tempietto di Diana in Via della Casina di Raffaello a Villa Borghese (Roma):

La fontana dove cade un motociclista dopo aver perso il controllo del mezzo per lo spavento (ha visto in faccia Uga Fantozzi) è la fontana dei Cavalli Marini a Villa Borghese (Roma).

L'agenzia di viaggi "Dreamland" nella quale Fantozzi (Villaggio) si reca con la moglie Pina (Vukotic) per prenotare una vacanza per Capodanno è oggi è il negozio di cartotecnica Bevil@acqua in Via Quattro Giornate di Napoli 40 a Civita Castellana (Viterbo).

Il castello nel quale Fantozzi si trasferisce ad abitare con la signorina Silvani, ("residenza autunnale di Papa Bonifacio VIII") è in realtà il Castello Brancaccio di San Gregorio da Sassola (Roma).

La megaditta dove Fantozzi (Villaggio) viene riassunto dopo essere stato clonato era la sede di Eutelia Spa (oggi Clouditala), situata in Via Giulio Vincenzo Bona 67 a Roma. La facciata:




L’arrivo di Balabam (Paoloni):

L’Istituto “Educazione al potere”, l’esclusivo collegio nel quale studia Adalberto Maria Balabam (figlio del mega-direttore galattico della megaditta) e nel quale viene inviato Fantozzi (Villaggio) per cercare di ricondurre il ragazzo sulla “retta” via è la sede di Unindustria, situata in Via Andrea Noale 206 a Roma.L'edificio visto dall'ingresso:




Il collegio di notte, durante uno dei tentativi di fuga falliti di Fantozzi:

Il negozio discount dove Pina (Vukotic) compra panettone e spumante per festeggiare il capodanno del 2000 in casa, sola con il marito, si trova in Via Civita Castellana 35 a Castel Sant'Elia (Viterbo). Il negozio, quello indicato con la lettera A, è realmente un punto vendita di generi alimentari.

La casa dove abita Fantozzi (Villaggio) nella finzione si trova nell’inesistente Via Monte Sparato a Roma (l’indirizzo segnato sulla lettera inviata dalla contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare) ma in realtà è in Piazza Margherita a Castel Sant’Elia (Viterbo). Individuarla non è stato facile perché veniva ripresa esclusivamente all’interno e l’unico esterno era costituito da uno spiraglio del portoncino d’ingresso, quando i coniugi Fantozzi rincasavano dalla spesa al negozio discount (al quale sono risalito proprio grazie alla scoperta di questa location), attraverso il quale si notava la presenza, proprio di fronte, di un edificio merlato avvolto in una specie di nebbiolina: si tratta della porta d’accesso al centro storico di Castel Sant’Elia, nella quale mi sono casualmente imbattuto mentre effettuavo una ricerca sulle chiese del viterbese per un altro film e che ho riconosciuto all’istante.




Ecco, dunque, l’ultima abitazione (al momento) della storia di Fantozzi; lo dimostrano anche forma e posizione della maniglia del portoncino:

Il bar dove Pina (Vukotic) va a giocare il sistemone del Superenalotto e rinuncerà a farlo proprio la sera nel quale uscirà la combinazione vincente sulla quale puntava da tempo Fantozzi (Villaggio) è il Bar Elsita, situato in Circonvallazione Gianicolense 58 a Roma. Qui vediamo la signora Pina avvicinarsi al bar costeggiando l'edificio che lo precede:




Con una lunga sequenza senza stacchi la macchina da presa arriva poi ad inquadrare l'ingresso del bar:




Ringrazio per l'aiuto prestato nel ritrovamente di questa location il disponibilissimo Stefano Antonucci, l'attore romano che all'esterno del bar vediamo interpretare il ruolo del telecronista che svelerà in diretta l'identità del vincitore (Fantozzi, che non era, però, tale a causa della mancata giocata della moglie):

Il commissariato di polizia dove saranno portati i ragazzi evasi con Fantozzi (Villaggio) dalla scuola di educazione al potere e dove lo stesso Fantozzi si presenterà spacciando per il padre del figlio di Balabam (Paoloni), in modo da evitargli ripercussioni, è ospitato in un’ala dell’Istituto Paritario Pio IX, situato in Via di Santa Prisca 8 a Roma e visto anche in Dio li fa e poi li accoppia (1982). Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione.



Il cortiletto interno

Il porticciolo della villa della contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare, al quale Fantozzi (Villaggio) e la signora Pina (Vukotic) s’imbarcano su di un gommone dopo esser fuggiti dal veglione di capodanno al quale si erano imbucati non può appartenere alla villa, visto che questa è la famosa Villa Miani di Roma, situata sul colle di Monte Mario. Si trova, infatti, presso il Circolo La Vela, situato in Lungomare Marconi a Santa Marinella (Roma). Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione.




Sulla sinistra rispetto alla scaletta A c’è il muro a gradoni B:

Bravo Key man, e grazie a Mauro per la sistemazione dei post.