Schramm • 20/07/11 13:13
Scrivano - 7818 interventi Raremirko ebbe a dire:
Guarda, sul tema fuga di notizie ti rispondo col tema 11 settembre; qui ci azzecca un pò di più del nazismo, visto che qua le immagini c'entrano eccome, visto che queste (praticamente di sicuro) son state pure manipolate con fotomontaggi (chi si azzarda a rispondermi qualcosa gli dico di andarsi avedere September clues, da me pure commentato qui sul sito - anche se la DEFINITIVE EDITION è più completa).
Il NOSED OUT mi ha shockato.
Schraam, qui il complotto c'è stato eccome, e saran state migliaia le eprsone implicate (giornalisti, tizi che facevan i fotomontaggi, bombaroli nelle torri e via dicendo).
Vedi?
vedi che quando si vuole si può fare TUTTO?
Fai fatica ad immaginare quindi che non ci sia qualche riccastro che mette milioni di euro per cercare bambini orfani, dispersi ecc. (e di tanto in tant difatti si sentono eccome voci di bambini scomparsi e mai più ritrovati) implicandoli in cosa simili?
ed il mercato della pedopornografia, che a volte termina con la morte della vittima?
quello non è un comprovato snuff, visto che si riferisce ad un mercato che li richiede eccome questi video?
Ed in più, come mai il giornalismo avrebbe creato il mito snuff?
che gliene veniva in tasca?
Avevan una scusa in + contro i satanisti?
non ti offendere ma per me stai facendo solo gran minestrone. ci andrei coi piedi un po' più piombati con l'interesecare così arbitrariamente ambiti, contesti ed epoche di diversa entità e seme. gli interessi politici che stanno dietro alla manipolazione di fatti dati e immagini inerenti l'11 settembre sono di tutt'altra entità e motivazione e per quanto mi ci sforzi non vedo come se ne possa tracciare un parallelismo con gli snuff...
il controllo ossessivo e la manipolazione anamorfica di notizie e di immagini -senza parlare del controllo sociale, che ormai sorpassa orwell di molte distanze- se mai spezzano una lancia a favore dell'inesistenza degli snuff. guardala al rovescio: nel corso dei decenni quanti fake sono stati spacciati per veri? non si contano più.
peter sotos, che di pedopornografia -e complotti et bufalissime ad essa orbitanti- è uno delle massime autorità ha in più occasioni dichiarato e dimostrato che questi video vengono creati ad arte e fatti circolare dalle autorità stesse, ed è un falso storico immane che siano culminati con la morte della vittima. sono sempre stati di natura sessuale, e pertanto anche in questo caso non propriamente snuff.
bruxelles detiene il mesto record di pedofili e di bambini scomparsi (dovunque tu vai i missing-manifesto non ti lasciano tregua, li trovi in scala ridotta anche sui cartoni del latte e l'aereoporto di charleroi ne è addirittura tappezzato), che spesso mai vengono ritrovati. ciò non comporta necessariamente che siano protagonisti e vittime di un mercato filmico deviato. anche perché in proporzione si sarebbe da tempo scoperto un altare vastissimo in tema di esistenza comprovata degli snuff.
non faccio fatica a immaginare quanto ipotizzi. lo ripeto: tutto quel che si pensa c'è, l'immaginazione si è spesso vista pestata 10 a zero dalla realtà (basti pensare a quante volte la fantascienza ha fatto ammenda a quest'editto), ma ripeto: una persona, per quanto fuori dalle grazie di ogni legge e di ogni morale, che ha un minimo di intelligenza emotiva se ne guarderebbe bene dal
fidarsi a far circolare prodotti simili, tanto più se ne è la responsabile. non saprebbe mai a chi vanno, che fine farebbero (specie in un'era in cui la riproducibilità e la diffusione telematica sono alla portata di chiunque), quanto verrebbero tenuti secretati e quanto no, quanto si diffonderebbe la voce, a quali orecchie perverrebbe. troppo rischio davvero, anche per un borghese annoiato e corrotto dalle mille coperture. poi certo, il reame del true crime -e delle guerre interetniche- pullula di scoppiati che hanno ripreso le loro gesta, ma mai per crearne deliberatamente un mercato
la leggenda metropolitana dello snuff non è stata fomentata solo dal giornalismo, e nemmeno prevalentemente, quello è venuto dopo tutto un tam-tam di telegrafi senza fili. quanto al giornalismo, poi, quello dello snuff non sarebbe il primo mito che inventa o alimenta per amor di sensazionalismo o per divertirsi a solleticare la morbosità delle plebi, per cui....
Ultima modifica: 20/07/11 13:40 da
Schramm
Undying
Aal, Leandrino