Cotola • 20/04/10 23:57
Consigliere avanzato - 3917 interventiFilm che mi ha suscitato tante sensazioni tra loro contrastanti. Se voleva essere un omaggio
a Fellini non mi pare sia molto riuscito. Alcune
scene ricalcano molto da vicino quelle di Otto e mezzo (per esempio quella del colloquio col vescovo e quella con la Saraghina che qui però è ben più bella e conturbante di quella originale). Naturalmente come già detto nella mia recensione è inutile fare paragoni che sarebbero ridicoli ed ingenerosi. La figura di Day-Lewis è sicuramente speculare (in parte almeno) a quella del maestro. Ma a mancare è la caratteristica peculiare di Fellini: la visionarietà. Il film in questione è privo infatti di quello stile e di quelle situazioni tipicamente felliniane. Tutto è abbastanza piatto e banale nella messa in scena e nella regia.
Quel che è emerge con assoluta certezza dal film è una cosa:
Penelope Cruz è la donna più bella del mondo.
Ogni fotogramma in cui compare è una gioia per
gli occhi e per il cuore. Sprizza sensualità da tutti i pori. Credo che per lei sia giusto compiere qualsiasi follia :-))
P.S.
Ma cosa c'entra in mezzo ad un cast di quel livello l'insopportabile e raccomandatissima Martina Stella? Si può dire che uno colpito
da paresi reciterebbe meglio di lei? Sono basito!
Ultima modifica: 20/04/10 23:58 da
Cotola
Gelido
Galbo, Pigro
Deepred89, Cotola, Capannelle, Ziovania