Buiomega71 • 31/10/16 10:01
Consigliere - 27154 interventiAh, ma che bella sorpresa questo
Mimic 2 (su cui non avrei scommesso un centesimo)
Sgomberiamo subito il campo: Segonzac non ha un briciolo del talento visivo di Del Toro, eppure questo piccolo regista televisivo batte sul campo l'ingombrante autore messicano.
Essì, perchè
Mimic 2 e molto più divertente, sorprendente e godurioso del capostipite, sicuramente meno convenzionale e scontato
Pur non potendo competere con il talento registico di Del Toro (perchè il primo
Mimic viveva quasi esclusivamente della forte personalità del suo regista, o almeno quello che c'era di buono), Segonzac mette in piedi un sequel che straccia di netto il primo capitolo, con idee e situazioni divertentissime e quasi inaspettate
Una "storia d'amore" tra una sfigata entomologa e un insettone antropomorfo (da antologia quando l'insettone porge alla ragazza, in una chela, un pezzo di pizza flaccida, come pegno d'amore) che sfocia in un gran finale che omaggia certo body horror ottantiano (con i goduriosi SFX del grande Gary Tunniclife, che fanno impallidire quelli meno riusciti di Rob Bottin, tutti lattice e animatronic e grazie a dio poca e nulla CG)
La parte iniziale con la Koromzay e i suoi terrificanti seduttori (in amore non ha fortuna, "
Sono un magnete per pazzi" dirà ad un certo punto) che le buttano giù la porta o pensano solo a portarsela a letto (non ultimo un suo ex studente, che ci prova spudoratamente toccandole una tetta, mentre lei si spoglia davanti a lui per attirare-con i suoi feromoni femminili-l'insettone antropomorfo) e che tiene una serie di autoscatti in polaroid dietro l'armadio di casa (con faccetta triste e nome degli improbabili spasimanti), e che la polizia pensa sia una sociopatica psicotica, se non una lesbica che strappa la faccia (stile
Hellraiser) ai suoi (im)possibili fidanzati
Geniale pure l'idea dell'insettone geloso, che fà piazza pulita dei "rivali in amore"
Tutta questa parte fà fischiare il film dalle parti della genialata, guadagna punti e affossa il "monster movie" deltoriano
Poi c'è l'assedio "carpenteriano" alla scuola (la valigia dove proliferano gli insettacci, brrrrrr), il rapimento e la cura a base di larve che si mangiano l'infezione (altro colpo d'ala), fino al finalone nell'appartamento che stà tra
La Mosca,
L'invasione degli ultracorpi,
Amityville Possession,
Dimensione Terrore,
La cosa e
From Beyond ,tra trasformazioni e corpi alieni che mutano e si sbriciolano a colpi di forbiciate stile
Repulsion.
Pur non potendo contare su un budget elevato, Segonzac fà di necessità virtù. Dalla fotografia fumettosa di Nathan Hope, alle atmosfere "noir" fino agli odori femminili che attirano l'insettone
Pensavo di vedere una ciofeca (se il primo non era il massimo della felicità, chissà il secondo, per di più uno "straight to video"), al contrario mi ha notevolmente sorpreso con quel retrogusto da fantahorror anni '80.
Davvero non male.
Ho la registrazione da
Sky Max della durata di
1h, 18m e 14s (la breve durata e un'altro valore aggiunto, và subito al sodo e non si perde in inutili orpelli)
Mutaforme, Buiomega71, Anthonyvm
Undying, Puppigallo, Pinhead80
Marcel M.J. Davinotti jr.