Per carità Zender: era un discorso molto generico. Mi rendo conto che effettivamente parlare di Sense of humor per un Australiano e un ragazzaccio americano non è proprio quanto di più pertinente. Volevo giusto dire che Raimi mi è parso sempre non prendersi molto sul serio (magari è più cosciente dei suoi limiti) mentre evidentemente ( e gliene va magari dato anche merito: non discuto) il buon Peterone è uno che ci prova e talvolta ci azzecca: Forgotten Silver sicuramente come Creature del cielo e certe parti di King Kong. E tuttavia Raimi resta il regista di opere più compiute "Evil dead" appunto rivoluzionario ma in ambito drammatico anche "Soldi sporchi"
Zender • 15/07/11 18:17 Capo scrivano - 49255 interventi
Forse è vero, Raimi si prende meno sul serio di Jackson, però insomma anche Bad Taste, Splatters, Feebles, Forgotten Silver sono film di uno che ci scherza su abbastanza... Poi sì, su La casa e Soldi sporchi non discuto: per me inattaccabili o quasi.
Giùan ebbe a dire: di Senso ironico verace e sentito in Peter Jackson io non ce ne vedo traccia neanche negli Splatteroni degli esordi: al limite comicità orrorifica di grana grossa ma nessun understatement, tantomeno cinefilo.
Credo che dovresti vederti Splatters in lingua originale perché il doppiaggio italiano da Drive-in ha dato un vero colpo di mannaia all'umorismo di Jackson... che ha davvero poco quanto a comicità orrifica, te lo assicuro. Sulla cinefilia direi che Raimi e Jackson vanno a braccetto: oltre a Forgotten silver non dimentichiamoci King Kong che è forse la più spudorata, titanica dichiarazione d'amore fatta alla settima arte :)
Greymouser • 15/07/11 18:51 Call center Davinotti - 561 interventi
Io, sinceramente, parlando di Raimi e Jackson, più che determinare il loro livello di umorismo, metterei l'accento sulla capacità visionaria assolutamente fuori dell'ordinario che tutti e due hanno mostrato - ove più ove meno - in tutta la loro carriera.
Sì, infatti, se ne è parlato. La loro cifra stilistica è comunque lampante, piacciano o meno, anche quando cambiano il terreno d'elezione (l'horror, direi...)
Insomma, tutti e due si sono svenduti alla causa dei blockbusters(che piaccia o meno). Sfornando due successoni di sicuro, ma totalmente da cassonetto(salverei giusto qualcosa della trilogia dell'anello, ma tantè), mentre Raimi è senza appello. Del regista "kiwi" adoro Creature del cielo, Sospesi nel tempo(con buona pace di Zender) e Bad taste. Mentre di Raimi sicuramente La casa, Soldi sporchi e Darkman.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 30/07/07
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