Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su L'antimiracolo - Documentario (1965)

di Elio Piccon con (n.d.)
  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/10/11 DAL BENEMERITO FAUNO
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
  • Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
    Fauno
  • Un film straordinario, quasi perfetto!:
    Marcolino1
  • Non male, dopotutto:
    Ronax, Schramm

DISCUSSIONE GENERALE

8 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Fauno • 4/10/11 20:10
    Formatore stagisti - 2762 interventi
    La scena dei cani all'inizio e quella delle rane a metà film possono intaccare il morale allo spettatore, quindi a chi è troppo vulnerabile non è consigliata la visione.FAUNO.
    Ultima modifica: 4/10/11 20:11 da Fauno
  • Buiomega71 • 4/10/11 20:54
    Consigliere - 27263 interventi
    Ciao Fauno. Vidi questo Mondo, anche se questa definizione e un pò azzardata,(molto crudo e realistico, che oserei definire un VERO documentario), da ragazzino, incredibilmente su Raiuno, un pomeriggio d'estate(non ricordo se era il 1986/87). La scena dei cani soppressi con il gas mi è rimasta impressa nella mente.
    Complimenti per aver colmato la lacuna Davinottica di questo pregevole-e come ben dici disturbante-documentario.
    Ultima modifica: 4/10/11 20:56 da Buiomega71
  • Fauno • 4/10/11 21:28
    Formatore stagisti - 2762 interventi
    Ma anche quella delle rane non è mica male eh? E te la ricordi la pioggia che tutti tranne uno aspettano, e all'inizio la scena dei bambini al mercato degli abiti usati? E'una di quelle mazzate questo film...Complimenti anche a te...ci assomigliamo parecchio come spirito di osservazione, l'ho già notato...A presto.FAUNO.
  • Buiomega71 • 4/10/11 21:47
    Consigliere - 27263 interventi
    Purtroppo Fauno ho ricordi vaghi. Ma ora che mi rammenti sì, qualcosa mi sovviene sul mercato degli abiti usati. Davvero duro questo documentario, molto più "scioccante" di Mondo cane e affini. E sempre un piacere discutere di piccoli gioiellini con te Fauno :)
  • Kanon • 13/10/11 10:17
    Fotocopista - 840 interventi
    Sarà anche un docu-fiction, ma quando c'è da massacrare gli animali non si tira certo indietro.
  • Fauno • 13/10/11 11:58
    Formatore stagisti - 2762 interventi
    L'hai visto? Non mi ricordo di un'ammaliante donna di città ma solo di una prostituta guardata male che si allontanerà dal paese, a meno che tu non ti sia focalizzato su un particolare della festa del santo patrono. Per il massacro degli animali quello dei cani è istantaneo, e quello di pecore e buoi lo avevo già visto in decine di altri mondo movie. A me un fastidio da matti ha dato la scena delle rane, e vai tranquillo che non ne mangerò mai più in vita mia. Se è passato in tv peccato non essersene accorti, ma anch'io l'ho preso in esame grazie a un mio amico collezionista di fotobuste, e son rimasto molto incuriosito, ma da lì a sapere che ci fosse dietro un capolavoro del genere...FAUNO
  • Xtron • 3/01/16 18:44
    Servizio caffè - 2238 interventi
    Nel film si può vedere quello che probabilmente è il primo nudo integrale frontale femminile del cinema italiano:
    http://s14.postimg.org/yovdmf39t/lantimir.jpg
  • Schramm • 12/05/22 12:56
    Scrivano - 7820 interventi
    ho molto apprezzato la catramosa e plumbea fotografia che in più di un punto mi ha ricordato ciprì e maresco, resa ancor più potente e traslucida dalla ripulitura digitale.
    per il resto non mi stupisce leggere che il pubblico del crescente boom post-bellico lo snobbò (che interesse poteva avere, lo spettatore benestante e gaudente dei 60's, alle indigenti e arretrate condizioni di un paesino del mezzogiorno?).
    vi sono momenti esteticamente affascinanti ed è curiosa l'indecisa modulazione di frequenza tra pasolini e jacopetti (è davvero come se uno dirigesse l'opera dell'altro, o come se avessero diretto questo assieme) ma nell'insieme ho provato una bella montagnola di noia mista al fastidio per la drammatizzazione di eventi più inscenati che catturati in tempo reale (impagabile il morto caricato in barca che arriccia le dita dei piedi!! per tacere del cameraman che se ne sta lì bel bello a riprendere tutto e con mano ferma l'uomo che affonda nelle sabbie mobili senza minimamente scomodarsi a dargli una mano).
    che cosa abbia avuto la censura da massacrare non è chiarissimo, dato che le scene più atroci sono ben presenti e insistite, ancorché intonse (i cani gassati, il mattatoio, le rane) e rappresentano la parte più dura e forte del lotto. le scene eliminate che il dvd recupera -senza audio- come extra per un totale di 3' e mezzo scarsi riguardano perlopiù il nudo integrale in spiaggia della prostituta mentre esce dall'acqua e quest'ultima semisvestita coi collant e reggicalze, più alcune scene del contest di varietà – ce n'è una stranissima che nulla ha da invidiare a certo proia, dove un uomo vestito e truccato da donna viene “torturato” su una sedia elettrica finta come una banconota da 11 euro, tra le risate e gli sberleffi di tutti . altra scena rimossa è quella delle anguille infilzate a S  ancora vive negli spiedi e cotte da vive.
    è da capire se queste vennero scartate in sede di montaggio o furono eliminate dalla censura..
    Ultima modifica: 14/05/22 15:16 da Schramm