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Discussioni su Dr. Jekyll e Mr. Hyde: sull'orlo della follia - Film (1989)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/06/12 DAL BENEMERITO MYVINCENT
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  • Davvero notevole!:
    Tomastich, Lucius
  • Quello che si dice un buon film:
    Myvincent
  • Non male, dopotutto:
    Anthonyvm
  • Gravemente insufficiente!:
    Caesars

DISCUSSIONE GENERALE

4 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Undying • 24/09/09 14:51
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    L'espressionismo tedesco, la letteratura e la cronaca nera: alla base di un horror raffazzonato

    Gérard Kikoïne, tentando di affrancarsi dal porno, diresse un paio di horror (l'altro è Sepolti vivi, 1989, non a caso con Ginger Lynn) decisamente poco riusciti.

    Qui ibrida il tema letterario di Stevenson con la cronaca nera: ovvero con le vicende dello "Squartatore di Londra".

    Kikoïne punta alto (senza arrivare troppo su) e si ispira al cinema espressionista tedesco: infatti conferisce a Perkins un look spiritato (cifr. la cover sotto), quando mutato in Hyde, ch'è simbiosi tra Iggy Pop ed il sonnambulo de Il Gabinetto del dottor Caligari.
    Ultima modifica: 20/12/13 09:50 da Zender
  • Lucius • 20/12/13 09:30
    Scrivano - 9052 interventi
    Zender dimenticavo di aggiungere tra i momenti memorabili, assolutamente da citare:

    La Londra notturna con i suoi vicoli pronti all'uso (sessuale); Il bagno turno che tanto turba Jack 'The Ripper' Hyde; La fotografia in stile Inferno in cui primeggiano il rosso e il blu.
    Grazie.
  • Buiomega71 • 20/12/13 10:36
    Consigliere - 27377 interventi
    Ah! la versione del personaggio stevensoniano che amo di più in assoluto (insieme a Mary Reilly e Nel Profondo Del Delirio)

    Credo che Kikoine abbia fatto un lavoro sopraffino, tra perversione e momenti di una forza visiva devastante (quella nel fienile, con la ragazza che fà sesso e poi si ricopre di sangue, non si scorda più, agghiacciante e quasi russelliana)

    A dimostrazione che Kikoine è autore viscerale e sanguigno (tra Borò e Russell) e ha affinato il suo stile già in nuce nei suoi hard (alcuni indispensabili) e questo è il suo assoluto paradigma

    Per me un vero e proprio cult movie di squisita lascività

    A un passo dal capolavoro...
    Ultima modifica: 20/12/13 11:09 da Buiomega71
  • Lucius • 20/12/13 11:33
    Scrivano - 9052 interventi
    Notevole pellicola. Perkins al top, l'ambiguità impera, una Londra notturna mai così libertina.
    Grande cura nei dettagli..
    Tecnicamente pregevole.
    Come vorrei vedere anche tutti gli altri film del regista...
    Altro che raffazzonato...
    Ultima modifica: 20/12/13 11:34 da Lucius