Automatic - Film (1995)

Mix tra sci-fi e action che segue tipicamente il filone tutto novantiano ispirato da Robocop e Terminator, in questo caso con un'ambientazione claustrofobica tra condutture e stanze ipermoderne mutuata da Trappola di cristallo; ne esce un discreto lavoro di puro entertainment che sfrutta il solito confronto dell'androide buono contro perfidi businessmen e killer senza scrupoli, in un canovaccio familiare ma non privo di una buona tensione e scene d'azione ben coreografate, oltre a una fotografia dai toni dark ma sempre intellegibile. Lavoro minore ma che si fa vedere senza problemi.

L’ultimo modello di androide, lo J269, ferma un tentato stupro ai danni di una donna da parte di un pezzo grosso della RobGen, la multinazionale che lo ha creato. L’androide e la donna da quel momento in poi saranno il bersaglio numero uno della RobGen. B-movie che frulla diversi film usciti precedentemente, creando un cocktail nemmeno così cattivo da sorseggiare. L’ambiente chiuso entro cui si svolge gran parte dell’azione favorisce un senso notevole di claustrofobia e il ritmo rimane sempre sostenuto. Niente di eccezionale, ma non costituisce un reato concedergli una visione.