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Discussioni su Distretto 13: le brigate della morte - Film (1976) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

84 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Schramm • 1/12/08 18:32
    Scrivano - 7835 interventi
    il master della vhs di ciak è il medesimo della vhs golden video

    la vs della stormovie oltre ad avere un formato indegno è cut
  • Zender • 1/12/08 18:40
    Capo scrivano - 49281 interventi
    No dai, basta! Pure cut adesso! Ma chi cavolo se la compra 'sta schifezza? Con tante belle versioni che girano in America!
  • Schramm • 26/02/12 13:31
    Scrivano - 7835 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Difetto dell'edizione a due dischi (non so se presente anche nell'edizione precedente).
    Nella parte finale quando Napoleone Wilson spiega che un uomo non può fuggire davanti a due cose c'è un salto per cui manca la domanda della ragazza "e la seconda?". Chi non ha presente il film potrebbe credere che manchi una parte più consistente di dialogo (Napoleone non spiega qual'è la seconda perchè richiamato dal poliziotto, ma essendoci questo piccolo taglio la cosa non è evidente). Altro difetto riscontrato (più piccolo) è nel dialogo dei 2 poliziotti in macchina verso la fine del film: c'è come un rallentamento (fastidioso, ma non manca nulla del dialogo). Tali difetti li ho visti segnalati in un post su Nocturno e li ho riscontrati nella copia in mio possesso.


    il primo lo segnalai proprio io

    l'esatto frammento di dialogo mancante è:

    Wilson - Davanti a due cose un uomo non deve mai tirarsi indietro: una bella donna in pericolo che ha bisogno di aiuto...
    Leigh - ...e la seconda?
    Bisohop - (fuori campo) - Wilson! Vieni qui un momento! [è il momento in cui viene scoperta la cassa con la nitro]
    (dopo un intenso scambio di sguardi)
    Leigh - Purtroppo noi due ci siamo incontrati fuori tempo...
    Wilson - Già. E' una storia vecchia per me: io sono nato fuori tempo.


    manca anche nell'edizione golden/ciak
    Ultima modifica: 26/02/12 13:45 da Schramm
  • Didda23 • 20/02/13 10:21
    Compilatore d’emergenza - 5806 interventi
    Oh my god! Mai mi sarei aspettato una delusione così cocente. Forse mi devo rassegnare, io è gli assedio movie non andremo mai d'accordo perché nemmeno l' opera dello zio Sam mi aveva entusiasmato. Sufficiente la prima parte, ma la seconda la trovo di un banale sconcertante. Pure a livello di regia non ci siamo, troppo modesta e poco rivoluzionaria. La cosa e Halloween stanno proprio su un altro pianeta. Con altre opere posso immaginare cosa possa essere piaciuto, ma con questa faccio proprio fatica. Rimango basito di tanto entusiasmo. Mistero.
  • Zender • 20/02/13 14:33
    Capo scrivano - 49281 interventi
    Beh, la regia è la prima "vera" regia carpenteriana, con musiche particolari e utilizzate in un certo modo, atmosfere cupissime e anticipatrici di Halloween (anche nella fotografia, splendida), una suspence insolita per un poliziesco, spari nel silenzio registicamente resi in modo straordinario (a mio parere, ovvio), il nemico invisibile che assedia il distretto e pare essere ovunque. E' una contaminazione unica tra poliziesco e horror, quasi.
  • Schramm • 20/02/13 14:55
    Scrivano - 7835 interventi
    si, è un ibrido straordinario di risonanze hawksiane e romeriane. per me vale da solo tutta la filmografia a venire.
  • Herrkinski • 20/02/13 15:01
    Consigliere avanzato - 2665 interventi
    Mi unisco ai supporter del film e -dopo averlo riletto- riconfermo quanto detto nel mio commento.
  • Zender • 20/02/13 15:01
    Capo scrivano - 49281 interventi
    Ammazza, se non si va da un estremo all'altro non semo contenti :)
  • Herrkinski • 20/02/13 15:08
    Consigliere avanzato - 2665 interventi
    Sarà anche una frase retorica, ma il mondo è bello perchè è vario, hahah ;-)
  • Buiomega71 • 20/02/13 17:23
    Consigliere - 27444 interventi
    In parte posso capire Didda (anche se rimango basito io, leggendo che ha una "regia modesta!!!!") , visto oggi il capolavoro carpenteriano potrebbe perdere lo smalto dell'epoca (più che all'assedio, penso alla coalizione tra criminali e poliziotti per combattere il male che viene da "fuori"-non ultimo The Horde più centoventicinque mila action da bancarella-)

    Io l'ho visto 25 volte, e sempre come fosse la prima.

    Consiglio, NON guardarti il remake (è orrendo), mentre per il resto d'accordo in toto con lo zio Zender e il buon Herr...
    Ultima modifica: 20/02/13 17:43 da Buiomega71
  • Caesars • 20/02/13 17:35
    Scrivano - 17020 interventi
    Anch'io mi unisco al coro degli estimatori di questo grandissimo film (per me resta il capolavoro di Carpenter). Come ho detto nel mio commento, il "balletto" dei fogli e dei vetri durante la sparatoria è eccezionale. Forse visto oggi per la prima volta può perdere un po' del suo fascino, ma all'epoca su grande schermo fu una folgorazione sulla via di Damasco.
  • Herrkinski • 21/02/13 01:33
    Consigliere avanzato - 2665 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:

    Consiglio, NON guardarti il remake (è orrendo), mentre per il resto d'accordo in toto con lo zio Zender e il buon Herr...

    Mi sa che il remake non l'ho ancora davinottato, ma in effetti era molto brutto. Più che altro l'atmosfera unica del film di Carpenter è andata completamente perduta ed assomiglia più a un qualunque action, da quel che ricordo.
  • Buiomega71 • 21/02/13 03:32
    Consigliere - 27444 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:

    Consiglio, NON guardarti il remake (è orrendo), mentre per il resto d'accordo in toto con lo zio Zender e il buon Herr...

    Mi sa che il remake non l'ho ancora davinottato, ma in effetti era molto brutto. Più che altro l'atmosfera unica del film di Carpenter è andata completamente perduta ed assomiglia più a un qualunque action, da quel che ricordo.


    Completamente d'accordo. Se proprio, un buon remake (non dichiarato) e senza dubbio Nido di Vespe
    Ultima modifica: 21/02/13 17:33 da Buiomega71
  • Schramm • 21/02/13 18:22
    Scrivano - 7835 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    il "balletto" dei fogli e dei vetri durante la sparatoria è eccezionale. Forse visto oggi per la prima volta può perdere un po' del suo fascino

    tutt'altro. col passar dei decenni ne acquista se mai sempre più. è un finissimo lavoro di sottrazione che oggidì pochissimi possono permettersi.
  • Caesars • 22/02/13 08:29
    Scrivano - 17020 interventi
    Concordo con Buio nel ritenere Nido di vespe un buon remake, non ufficiale, del capolavoro carpenteriano, molto superiore al film di Richet.
  • Zender • 22/02/13 08:36
    Capo scrivano - 49281 interventi
    Io no invece. Il remake sotto la neve mi ha a suo modo affascinato e tecnicamente è ben diretto senza strafare, al contrario Nido di vespe mi è parso troppo sopra le righe, sbilanciato sul'action perdendo il clima cupo e quasi horror del'originale e con uno sfoggio di tecnica fine a se stesso, col montaggio iperfrenetico che spesso mi sa sempre di operazione troppo studiata a tavolino. Il remake ufficiale mi è sembrato più onesto e spontaneo, pur senza troppo eccellere (né il film di Siri è poi così male, intendiamoci).
  • Buiomega71 • 22/02/13 10:31
    Consigliere - 27444 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Io no invece. Il remake sotto la neve mi ha a suo modo affascinato e tecnicamente è ben diretto senza strafare, al contrario Nido di vespe mi è parso troppo sopra le righe, sbilanciato sul'action perdendo il clima cupo e quasi horror del'originale e con uno sfoggio di tecnica fine a se stesso, col montaggio iperfrenetico che spesso mi sa sempre di operazione troppo studiata a tavolino. Il remake ufficiale mi è sembrato più onesto e spontaneo, pur senza troppo eccellere (né il film di Siri è poi così male, intendiamoci).

    Per nulla d'accordo, tanto e furioso e "carpenteriano" quello francese, tanto e piatto, convenzionale e banale il remake ufficiale, che scivola addosso e lascia indifferenti.
  • Zender • 22/02/13 10:41
    Capo scrivano - 49281 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Io no invece. Il remake sotto la neve mi ha a suo modo affascinato e tecnicamente è ben diretto senza strafare, al contrario Nido di vespe mi è parso troppo sopra le righe, sbilanciato sul'action perdendo il clima cupo e quasi horror del'originale e con uno sfoggio di tecnica fine a se stesso, col montaggio iperfrenetico che spesso mi sa sempre di operazione troppo studiata a tavolino. Il remake ufficiale mi è sembrato più onesto e spontaneo, pur senza troppo eccellere (né il film di Siri è poi così male, intendiamoci).

    Per nulla d'accordo, tanto e furioso e "carpenteriano" quello francese, tanto e piatto, convenzionale e banale il remake ufficiale, che scivola addosso e lascia indifferenti.

    Boh, io proprio non ho visto nulla di carpenteriano in Nido di vespe; convenzionale e banale il remake nella neve? Anche solo l'ambientazione è molto più suggestiva della controparte francese, in cui invece c'è uno sfoggio tecnico che scivola proprio nel ruffiano e nel va quanto son bravo, con interpreti sopra le righe e urticanti che nulla dell'originale hanno. Il film di Siri non mi ha proprio lasciato nulla, quello americano un po' di più. Sarà che mi aspettavo poco o niente.
  • Buiomega71 • 22/02/13 10:50
    Consigliere - 27444 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Io no invece. Il remake sotto la neve mi ha a suo modo affascinato e tecnicamente è ben diretto senza strafare, al contrario Nido di vespe mi è parso troppo sopra le righe, sbilanciato sul'action perdendo il clima cupo e quasi horror del'originale e con uno sfoggio di tecnica fine a se stesso, col montaggio iperfrenetico che spesso mi sa sempre di operazione troppo studiata a tavolino. Il remake ufficiale mi è sembrato più onesto e spontaneo, pur senza troppo eccellere (né il film di Siri è poi così male, intendiamoci).

    Per nulla d'accordo, tanto e furioso e "carpenteriano" quello francese, tanto e piatto, convenzionale e banale il remake ufficiale, che scivola addosso e lascia indifferenti.

    Boh, io proprio non ho visto nulla di carpenteriano in Nido di vespe; convenzionale e banale il remake nella neve? Anche solo l'ambientazione è molto più suggestiva della controparte francese, in cui invece c'è uno sfoggio tecnico che scivola proprio nel ruffiano e nel va quanto son bravo, con interpreti sopra le righe e urticanti che nulla dell'originale hanno. Il film di Siri non mi ha proprio lasciato nulla, quello americano un po' di più. Sarà che mi aspettavo poco o niente.


    Cosa cambia nel remake firmato Richet? Praticamente nulla, la neve al posto dei tramonti losangelini e poliziotti corrotti al posto delle ombre dei guerriglieri metropolitani, il tutto condito con uno script banale, da filmetto action straight to video, che banalizza il tutto, con convenzionalità e banalità come se nevicasse (appunto)

    Quello di Siri non solo a straordinarie invenzioni di regia, ma molto più articolato, cupo, crudele e che si avvicina di gran lunga al modello carpenteriano

    Al contrario credevo che Richet avesse più estro trattando un remake di un gran classico, invece la delusione e stata cocente, mentre il connazionale Siri ha svolto un lavoro con i fiocchi (sotto tutti i punti di vista)

    Insomma, personalmente le emozioni "carpenteriane" me le ha date Siri, non certo lo sciapetto remake ufficiale di Richet.
    Ultima modifica: 22/02/13 10:55 da Buiomega71
  • Schramm • 22/02/13 12:05
    Scrivano - 7835 interventi
    a ripoffeggiare carpy prima di nido di vespe ci provò invero il diseguale e poco visto/conosciuto l'assedio.
    se volete un' ottima crasi di tutti i siege-movie carpenteriani e non, puntate il mirino sull'incredibile raid redemption.