Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
Faccio un'altra segnalazione "postuma", non senza senso di colpa per l'occasione mancata:
il film è stato trasmesso in prima visione la notte di sabato 14 gennaio 2012 nella serata di Fuori Orario SORVEGLIA(N)TI CON O SENZA CAMERA (VUOTA). Quoto dal sito della programmazione:
DINNI E LA NORMALINA (Prima Visione Tv)
Ovvero la videopolizia psichiatrica contro i sedicenti nuclei di follia militante
(Italia 1978, col; dur .28’)
Regia: Alberto Grifi
ATTENZIONE SPOILER!!! È costruito con due materiali diversi: videotape “militanti” in bianco e nero registrati nel 1976-77 durante le contestazioni al convegno di antipsichiatria organizzato a Milano da Armando Vermiglione e un racconto di fantapolitica. In questo ultimo si ipotizza che lo Stato attraverso una sua droga, la normalina, i cui effetti stabilizzanti durano 8 mesi, con successiva, dolorosa, crisi di astinenza, trasformi tutti i cittadini in impiegati e operai modello desiderosi di sottoporsi al trattamento. Alcune partite avariate di normalina creano però gruppi clandestini di dissidenti e terroristi. La videopolizia si serve dei videotape per sgominarli e sta per mettere le mani su una leader Dinni quando lei si sveglia. Era un sogno. Ma la realtà non sarà più tenera…
Kanon, Panza, Noodles
Pigro