Discussioni su Alligator - Film (1980)

DISCUSSIONE GENERALE

11 post
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  • Patrick78 • 8/05/09 09:15
    Magazziniere - 545 interventi
    Selezionato da Quentin Tarantino per il terzo QT Film Festival(1999) ad Austin in Texas.Il film è stato presentato nella sezione Exploitation Marathon(Night).La particolarità dell'evento sta nel fatto che tutte le pellicole proposte dal regista vengono direttamente dalla sua collezione privata.
  • Buiomega71 • 18/08/11 11:06
    Consigliere - 26719 interventi
    Mi terrorizzò da ragazzino(visto su italia1), soprattutto per le location "fognarie". Rivisto ieri non perde un grammo del suo fascino.
    Sempre sostenuto che Lewis Teague fosse un regista STRAORDINARIO(Cujo e L'occhio del gatto sono due dei miei personal cult), ma quello che mi ha sorpreso di più(e che non ricordavo), e quell'ironia pungente e mai banale, che si riscontra nei migliori John Landis e Joe Dante(molte le similitudini con Piranha, sarà anche per lo script del grande John Sayles), e con quel gusto tipico del cinema di Larry Cohen.
    Teague , che riprenderà quest'umorismo nell'Occhio del gatto, in pieno stato di grazia, sforna un geniale "monster movie", che già dal prologo a Sarasota , mostra i
    suoi assi nella manica.
    Il coccodrillone è davvero spaventoso(terrificante e da brividi la scena in cui appare alle spalle, per pochi secondi, di Forster e del suo collega, nel buio delle fogne, bocca spalancata e occhi rosso fuoco), e mena strage che è un vero piacere per gli occhi.
    Esce dai tombini, distrugge marciapiedi, sgranocchia gambe di poliziotti(ottimi gli effetti gore), si pappa bimbi buttati nelle piscine, cacciatori grotteschi e esaltati finiscono come chewing gum tra le sue fauci(gran scena, col povero Henry Silva), nei vicoli zozzi di Chicago. Da annali , poi, il grande massacro del rettilone al party di nozze.
    Gran finale(che non è quello descritto da Wikipedia), con ottimi momenti di suspence.
    Il contesto urbano(che tornerà in Teague-con differente contesto-in Philadelphia security)è realistico e ben reso.

    Momenti di grottesca cinicità(i venditori di gadget coccodrilleschi), pura angoscia(le immense fogne cittadine , con carcasse di cani divorati dalle soreghe, fanno ancora il loro effetto), citazioni allo Squalo 2(il fotografo sbranato), e Teague ha tempo di fare le prove generali per Cujo(Dean Jagger, vecchio infido-che c'era pure ne L'ultimo combattimento di Chen- và a ripararsi all'interno della sua Limousine con autista, mentre il coccodrillo sferra micidiali attacchi).

    Assolutamente immancabile per chi se lo fosse perso, prima dei San Bernardo affetti di rabbia, e da gatti "train d'union", spazio a Ramon, coccodrillone grosso come un tir e dall'appetito insaziabile.
  • Rebis • 18/08/11 11:11
    Compilatore d’emergenza - 4442 interventi
    Concordo in toto! Assieme a La Casa di Mary è stato il film che ha devastato la mia infanzia: la sequenza dei bimbi che giocano a mosca cieca vicino alla piscina è rimasta a lungo scalfita nella mia testa... E devo riconoscere che rivederlo da grande è stato estremamente piacevole e per niente deludente (a differenza de La casa di Mary che invece ha rivelato grossi limiti)!
  • Buiomega71 • 18/08/11 11:14
    Consigliere - 26719 interventi
    Grande Rebis! Mentre La casa di Mary, rivisto oggi, fà schioppare dal ridere(l'inquisitore di Andrew Pike non si può vedere...), Alligator conserva intatta la sua aurea di cult, ben meritata debbo dire. Ah, Rebis, i bimbetti non giocano a mosca cieca, ma buttano in piscina l'amichetto di proposito. Questo fà intendere che magari, in Cujo, Teague non avrebbe avuti problemi a far finire il film come il libro, sè non fosse stato per i produttori...
    Ultima modifica: 18/08/11 14:27 da Buiomega71
  • Ciavazzaro • 9/10/15 23:29
    Scrivano - 5589 interventi
    Cultissimo, è entrato a far parte di diritto nella lista dei miei animal movie.
    Già qualche mese fa,durante la mia rassegna estiva di animali assassini,avevo fatto entrare nella mia lista di stracult Grizzly,ma ora anche Alligator entra di diritto,dalla porta principale.

    Personaggi veramente odiosi,che lo spettatore non vede l'ora siano sbranati.

    E che cast ! abbiamo la Riker,due attori "colombiani" come Micheal Gazzo vittima di Vino d'annata,e Dean Jagger visto in Gioco Mortale,qui interprete di un personaggio veramente bastardo.
    Quando poi entra pure Henry Silva in un ruolo stracult,e c'è pure Sue Lyon,prima del ritiro cinematografico !

    Sangue copioso,senza paura di dover operare censure (il banchetto di nozze è una scena strepitosa).

    Meraviglioso !!!
    Peccato che il suo seguito(che a breve recensirò),faccia veramente schifo..
  • Buiomega71 • 10/10/15 00:22
    Consigliere - 26719 interventi
    Mi fà piacere Ciava. L'ho visto da ragazzo e mi entusiasmò. L'ho rivisto quattro anni fà e l'entusiasmo non e cambiato di una virgola

    Mio cult inossidabile...
  • Herrkinski • 10/10/15 01:39
    Consigliere avanzato - 2654 interventi
    Ciavazzaro ebbe a dire:

    Meraviglioso !!!
    Peccato che il suo seguito(che a breve recensirò),faccia veramente schifo..

    Senza dubbio!
  • Herrkinski • 10/10/15 01:39
    Consigliere avanzato - 2654 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Mi fà piacere Ciava. L'ho visto da ragazzo e mi entusiasmò. L'ho rivisto quattro anni fà e l'entusiasmo non e cambiato di una virgola

    Mio cult inossidabile...

    Come non quotarti! :-)
  • Caveman • 26/02/19 20:19
    Servizio caffè - 403 interventi
    Cultone assoluto!! Una tra le mie pellicole preferite da anni.
  • Daniela • 28/12/19 11:55
    Gran Burattinaio - 5941 interventi
    E' morta all'età di 73 anni Sue Lyon, il cui nome è indissolubilmente legato a Lolita, il film d'esordio cinematografico dopo un paio di apparizioni televisive.
    Stellina a 14 anni, ebbe una carriera non all'altezza delle promesse con pochi titoli significativi: La notte dell'iguana, Missione in Manciuria, L'investigatore.
  • Caesars • 30/12/19 18:34
    Scrivano - 16924 interventi
    Spiace molto. Era ancora giovane.