Undying • 16/05/09 21:39
Comunicazione esterna - 7565 interventi Intervista a ... Chang Lee Sung, regista cinese alter ego di Massaccesi.
A cura di
Antonio Tentori.
Era la prima volta che giravi in Oriente, nelle Filippine e altrove?
Era la primissima volta.
Andai solo con il copione nelle Filippine, e ho fatto il film solo con il copione, perché lì ho trovato dei tecnici eccezionali.
Parlo di
I racconti della camera rossa e di
China and Sex.
Poi ne ho fatti altri tre,
Chinese Kamasutra e altri.
E' singolare che molti, compresi i critici, ritengano che in realtà siano film orientali...
Avevo fatto un film cinese, era
Chinese Kamasutra, spacciandomi per un cinese, perché i cinesi facevano i soldi in quel momento, e mettendo come nome Chang Lee Sung.
Un critico addirittura ha scritto sul "Manifesto" una recensione, definendolo un film erotico al limite del porno - giustamente perché era un film italiano - e alla fine scrisse:
"
Non vi fate suggestionare dal titolo, Chinese Kamasutra, perché il film non è cinese, è giapponese".
Gli è scoppiato il cervello!
Undying, Ryo
Panza