The runestone - Film (1991)

Discreto monster-movie a base di leggende norrene, reminiscente di altri fantasy orrorifici quali Warlock o Rawhead Rex. Lo script non presenta grosse novità (archeologi, antichi guardiani e creature mitiche a piede libero), ma la confezione è decorosa e le sequenze d'azione abbondano. Simpatiche pure certe coloriture di humour nero (il massacro durante l'esibizione di performance art) e ottime le musiche di David Newman. Peccato che il gore scarseggi. Nel cast si distingue Riegert, che anticipa in chiave sboccata il Kellaway di The mask. Qualche somiglianza col Relic di Peter Hyams.

Pessimo creature-feature a base di mitologia norrena, in questo caso il dio Fenrir, qui rappresentato come una sorta di mostruoso lupo mannaro; gli SPFX sono decorosi ma lo splatter è tutto fuori campo e i momenti in cui la creatura è in scena (perlopiù nella seconda metà del film) sono gli unici dove non ci si annoia profusamente. Il cast anonimo e la regia che non sa imprimere ritmo di certo non aiutano; fotografia e confezione sono nella media dei prodotti di seconda fascia di quegli anni. In definitiva un prodotto dimenticabile, che banalizza gli interessanti spunti di base.