The hater - Film (2020)

The hater

Dove guardare The hater in streaming

Lo trovi su
Vai alla pagina Netflix

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di The hater

TITOLO INSERITO IL GIORNO 31/08/20 DAL BENEMERITO DANIELA
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Nicola81 16/09/20 16:34 - 2979 commenti

I gusti di Nicola81

Un'ascesa sociale e una diabolica vendetta ottenute sfruttando la nefasta influenza dei social. Tematiche di stretta attualità, ma se ci si attende un thriller è inevitabile provare un pizzico di delusione, perché la tensione si respira solo nel finale, e la durata appare eccessiva. Ci sarebbe anche un'interessante denuncia della deriva neonazista che sta attraversando la Polonia, relegata però un po' troppo ai margini. In compenso il cast si disimpegna, con il protagonista che è bravo nel passare dall'ispirare comprensione al farsi odiare senza riserve.

Daniela 31/08/20 10:48 - 13278 commenti

I gusti di Daniela

Dopo essere stato espulso dall'Università,  un ragazzo cerca di mettere a frutto la sua abilità nel manipolare l'opinione pubblica attraverso i social media. A motivarlo è soprattutto l'invidia sociale nei confronti di una famiglia ricca che ha finanziato a suoi studi ma lo tiene a distanza per le umili origini... Bella sorpresa questo film polacco che affronta un tema caldo con grinta e senza fare sconti (anche i "benefattori" risultano detestabili nel loro snobismo). Ottimo Musialowski con la sua aria dimessa: all'inizio fa quasi pena, al termine avresti voglia di sparargli.
MEMORABILE: Il regalo della marmellata; L'operazione "curcuma"; Le istruzioni date attraverso il videogioco.  

Kinodrop 14/09/20 21:10 - 3386 commenti

I gusti di Kinodrop

Mosso da frustrazione e ambizione, Tomasz non esita a intraprendere una via a dir poco esecrabile, sfruttando la sua abilità informatica e facendo proprie idee politiche di estremo nazionalismo. Dalla Polonia una storia sconcertante e priva di ogni spessore morale,concentrata tutta ossessivamente su un solo personaggio e sulla sua fredda determinazione, ben interpretata dal giovane Musialowski che sa rendere perfettamente la perseguita ambiguità relazionale, refrattaria a qualsiasi sentimento. Una "lezione" tremendamente attuale sui pericoli dell'inarginabile potere dei social media.
MEMORABILE: L'espulsione dalla facoltà; L'agenzia di Beata; Il reclutamento di Guzek tramite videogame; La sparatoria; Il "rientro" dagli "zii".

Galbo 22/09/20 18:23 - 12647 commenti

I gusti di Galbo

Ritratto di un “odiatore” seriale, un arrampicatore sociale che sale i gradini dell’ambiente alto borghese dell’odierna Varsavia con devastanti conseguenze per chi lo circonda. Film polacco che intriga per una storia realistica sebbene estremizzata, frutto di una sceneggiatura che segue le “gesta” del protagonista in un credendo di tensione distruttiva ben resa dalla regia, con il fondamentale contribuito del giovane attore protagonista assai bravo e credibile. Un buon film.

Areknames 23/09/20 13:42 - 57 commenti

I gusti di Areknames

Un film che tocca diversi temi centrali del nostro presente, dall'uso criminoso dei social nell'ambito della concorrenza economica e politica alla deriva fascista che incombe sull'Europa. Con una struttura classica in cui un (anti)eroe proletario, aiutato per compassione ma tenuto a distanza da una ricca famiglia progressista, cerca di affermarsi senza scrupoli nel lavoro ma anche di farsi amare, il film coinvolge ma resta superficiale (si veda la caratterizzazione del giovane nazionalista con nonna malata a carico) e modesto come messa in scena per essere davvero efficace.

Ira72 14/06/21 11:16 - 1362 commenti

I gusti di Ira72

Sarebbe stato un buon film se non ci si fosse impantanati in alcune lungaggini. La parte centrale, infatti, risulta tediosa in questo scambio virtuale continuo anche poco interessante. Decisamente meglio il resto, con una buona caratterizzazione dei personaggi e un'apprezzabile imparzialità nel loro disegno. Certamente toccanti i temi trattati e l'epilogo amaro, che lascia impietriti. Buone anche le interpretazioni, su tutte quella di Musialowski che ha il viso perfetto per incarnare il suo personaggio, sempre in bilico tra il nerd un po' sfigato e lo squalo famelico.

Deepred89 24/01/22 01:24 - 3864 commenti

I gusti di Deepred89

Komasa fa della manipolazione online ciò che Dan Gilroy fece col potere mediatico ne Lo sciacallo (ispirazione che trova conferma nel personaggio della datrice di lavoro), mettendo in scena un altro perdente - ottima interpretazione vampiresca di Musialowski - e il suo minuziosamente studiato viaggio all'inferno. Senza particolare profondità e con una parte centrale snellibile, ma il crescendo cinico e politicamente caustico - da ambo i lati - colpisce nel segno, fino a una cupa e riuscita parte finale che scansa abilmente le trappole del moralismo. Buone regia e fotografia.
MEMORABILE: Lo spu***namento della youtuber del curcuma, scena potente, l'unica realmente in grado di stuzzicare il lato oscuro e "hater" di molti spettatori.

Capannelle 16/02/22 16:22 - 4563 commenti

I gusti di Capannelle

Un bel fetente di personaggio quello interpretato da Musialowski in una trama che pesca a piene mani da cliché e paure del mondo attuale ma che lo fa con una certa eleganza e credibilità narrativa. Non sarà altrettanto credibile come Tomasz viene fuori dalla serie di impicci in cui si cala per il suo smisurato desiderio di rivalsa, però la storia sta ugualmente in piedi e non registra cali di tensione nonostante una durata non da poco. Fotografia di livello e una buona alternanza tra dialoghi e fasi di silenzio riempite dal viso dello psicopatico.

Pigro 18/03/22 10:24 - 10108 commenti

I gusti di Pigro

Tema del film non è solo l’odio che corre sui social e le macchinazioni retrostanti, ma soprattutto il disagio esistenziale che porta all’alienazione e al trasferimento della realtà nel digitale, che ricorda il precedente Suicide room. Perno narrativo del film è il giovane disadattato dalle sembianze vampiresche (ottimamente interpretato), spregiudicato e bugiardo, che regge diabolicamente i fili delle vite altrui, ma perno concettuale è la deriva social-mediatica che ci vede tutti coinvolti ancorché (auto)assolti. Potente, lacerante.

Jandileida 20/03/22 09:14 - 1681 commenti

I gusti di Jandileida

Metti uno smartphone in mano a Travis Bickle al tempo dell'incancrenimento dei social: appare infatti difficile non rivedere la parabola malata dell'antieroe scorsesiano nella storia del piccolo Tomasz, che da mite plagiatore si trasforma in deus ex machina della politica polacca. Komasa ci sa fare, poco da dire: i temi toccati sono tanti, interessanti e attuali, il ritmo non manca, gli attori sono solidi; a volergli fare un appunto ci sarebbe giusto una durata oltre le due ore che stona un po' con il genere di film proposto. Una bella sorpresa nel panorama thrilleristico attuale.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Suicide roomSpazio vuotoLocandina Corpus ChristiSpazio vuotoLocandina Nella morsa del ragnoSpazio vuotoLocandina The experiment - Cercasi cavie umane

Paulaster 15/04/22 09:57 - 4882 commenti

I gusti di Paulaster

Campagnolo imbroglione trova la sua dimensione nel diffamare per mestiere. Sullo sfondo del nazionalismo polacco, tra vecchi discorsi e manifestazioni, è creare false notizie e manipolare l'opinione pubblica la nuova frontiera. Il protagonista è bieco in un mondo senza ritegno e le situazioni sono al passo coi tempi (a volte si eccede come resa, vedi il gioco virtuale). Qualche passaggio poteva avere qualche difficoltà in più, invece fila sempre tutto liscio per uno che sarà pure ambizioso ma resta un lavativo di prima categoria (e con la menzogna pronta).
MEMORABILE: L'audio rubato della cena; Il politico che si lascia andare in pista, L’amplesso con la capufficio.

Il ferrini 21/04/25 23:40 - 2683 commenti

I gusti di Il ferrini

Livello di scrittura ammirevole per un film che cattura subito e fa volare 135'. Protagonista incredibilmente disturbante, privo di qualsiasi etica e capace di simulare qualsiasi emozione senza provarne realmente nessuna. In questo Saltburn gli sarà debitore, però questo piccolo gioiello polacco va perfino oltre e viviseziona quella borghesia che si proclama di sinistra ma vive di salotti e mostre esclusive. Non che la destra reazionaria ne esca meglio, il punto è che a "Tomek" la politica non interessa affatto. Eppure la fa, solo per ottenere ciò che vuole. Come tutti, o quasi.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.