Stranger than fiction - Un incubo senza fine - Film (2000)

Stranger than fiction - Un incubo senza fine
Locandina Stranger than fiction - Un incubo senza fine - Film (2000)
Media utenti
Titolo originale: Stranger Than Fiction
Anno: 2000
Genere: thriller (colore)
Regia: Eric Bross

Cast completo di Stranger than fiction - Un incubo senza fine

Dove guardare Stranger than fiction - Un incubo senza fine in streaming

Lo trovi su
Vai alla pagina JustWatchTV | Plex

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Stranger than fiction - Un incubo senza fine

TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/11/19 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Buiomega71 2/11/19 00:40 - 3105 commenti

I gusti di Buiomega71

Bross rivede, con sagacia e abilità, Piccoli omicidi tra amici in un guazzabuglio pulp/grottesco che giocherella con l'humor macabro, stralci da commedia e, verso la fine, una serie di twist a raffica (da seguire con attenzione), tanto sorprendenti e inaspettati quanto improbabili (ma di sicuro divertimento). Ragazze sull'orlo della follia, arsenico e vecchi merletti, poliziotti violenti, carrozzieri laidi, suicidi, teste fracassate a colpi di mazze da baseball, cadaveri occultati nelle colate e infamità muliebri. Simpatico e a suo modo ben congegnato.
MEMORABILE: Sorpresina post titoli di coda (ciao ciao con la manina); Versando alla vecchia veleno per scarafaggi; Impiccata tra i peluche; Ascensore fuori uso.

Anthonyvm 31/12/19 18:33 - 6514 commenti

I gusti di Anthonyvm

Non lasciatevi ingannare dalla sciatteria della locandina: trattasi di una commedia nera vivace, dinamica e ricca di colpi di scena. Un cadavere di cui disfarsi, topos classico del black humour, è solo l'inizio di una catena di eventi tragicomici che andranno incupendosi fino al finale drammatico. Un cast in forma (con la Meyer bomba sexy ben in risalto) e uno script frizzante garantiscono risate e suspense in quantità. Peccato per la seconda parte sottotono, che non trova una chiusura degna del folgorante inizio. Regia non incisiva ma adeguata.
MEMORABILE: Il folle carrozziere ricattatore; L'incidente col barbone; I cadaveri nella fonderia; Il tentato avvelenamento dell'anziana testimone; La rivelazione.

Eric Bross HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Pipistrelli vampiroSpazio vuotoLocandina Vacancy 2: L'inizioSpazio vuotoLocandina Il ragazzo che gridava al lupo... mannaroSpazio vuotoLocandina Laguna blu: Il risveglio
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Buiomega71 • 2/11/19 10:00
    Consigliere - 27119 interventi
    Vacancy 2 non era affatto malaccio (il come tutto ebbe inizio), che metteva in risalto il buon talento di Eric Bross.

    Otto anni prima il giovane e promettente regista dava la sua versione di Piccoli omicidi tra amici (mettendoci dentro pure Cose molto cattive) con questo simpatico e scoppiettante "straight to video"

    Difficile parlarne senza spoilerare, visto che il filmetto vive di twist a raffica uno sull'altro.

    Twist a loro modo inaspettati e sorprendenti, che verso la fine si accavallano in maniera quasi improbabile ma dannatamente divertente (prestare la massima attenzione per non finire nel gorgo della confusione) che sfido chiunque ad arrivarci sù.

    Della serie non è sempre tutto come sembra e le persone non sono come appaiono in apparenza.

    Dopo l'omicidio (per legittima difesa) di un brutale poliziotto , per quattro giovani amici (cast attoriale in palla, e cosa non è la Meyer) comincia un'inarrestabile e incubotico viaggio nel panico e nella follia, in un parapiglia irrefrenabile di occultamenti di cadavere (che finoscono nelle colate), barboni investiti, ricevimenti di nozze, laidi carrozzieri ricattatori, rivelazioni shock, tentando di seccare la curiosa vecchina, vicina della porta accanto, con il veleno per scarafaggi (una delle scene più macabramente divertenti del film, un arsenico e vecchi merletti al contrario), il precipitare nella pazzia (dovuto ai sensi di colpa) di una delle due ragazze del gruppetto (la Wagner, dove Bross la tampina e indugia su di lei con panoramiche circolari depalmiane a 360 gradi), suicidi, teste sfondate a colpi di mazza da baseball, l'amicizia dei quattro che comincia a vacillare.

    Ma non è affatto così, o almeno, le cose (da principio) sono andate molto, ma molto, diversamente e due ragazzi del quartetto non sono affatto quello che dicono di essere, o come appaiono ai nostri occhi durante le tumultuose e catastrofiche pantomime nell'arco del film ( SPOILER sopratutto una, quintessenza della meschinità e dell'infamia muliebre. FINE SPOILER).

    Ma non voglio andare oltre, per non correre il rischio di rovinare le sorprese che, in dirittura d'arrivo, si susseguiranno senza sosta, fino anche dopo i titoli di coda.

    Mix scoppiettante di grottesco, cinico humor nero, commedia, pulp, infino horror (impiccata tra i peluche), per poi sfociare nel thriller tout court che sparge e piene mani risoluzioni inattese e impensate, ma talmente impensate che bisogna vederlo per crederci.

    Attenzione alle padelle, a chi frequentate e soprattutto agli ascensori fuori uso.

    Al di là del brutto manifesto che fa sembrare il film l'ennesimo slasher da bancarella sullo stile Final Destination, Stranger than fiction è, al contrario, un pasticcino guarnito al cianuro, che fà del "ma pensa un pò te, chi l'avrebbe immaginato" e del colpo di scena su colpo di scena il suo punto di forza.

    A volte la realtà è più incredibile e contorta della finzione, a patto di stare al gioco.
    Ultima modifica: 2/11/19 13:40 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 2/11/19 10:12
    Consigliere - 27119 interventi
    Buono il dvd edito dalla Mustang Entertainment

    Formato: 1.33:1

    Audio: italiano, inglese

    Nessun sottotitolo

    Nessun extra se non il menù con i capitoli

    Durata effettiva: 1h, 35m e 35s

    Immagine al minuto 00.35.46. Il quartetto di amici si trova alle perse, decidendo su come pagare il carrozziere Bubba che li tiene in pugno ricattandoli.

    Ultima modifica: 2/11/19 10:30 da Buiomega71