Split - Film (1989)

Attraverso vari travestimenti, un uomo cerca di eludere il sistema di controllo globale in un futuro imprecisato. Sci-fi a basso costo d'impronta anarchica che a suo modo ha uno status di piccolo cult; tra primitivi SPFX computerizzati e soluzioni di montaggio creative il regista cerca di creare un'atmosfera allucinogena, riuscendoci a tratti ma rendendo difficile da seguire il film in altri, anche a causa di uno script interessante ma spesso confusionario. Resta più che altro un esempio di cinema indipendente dove l'entusiasmo supera i mezzi.

Si tratta di uno di quei film che dividono. Chi ama la sperimentazione, l'avanguardia spinta sino al no sense potrebbe amare questo piccolo gioiello grottesco in cui tutto è assurdo, dalla trama al montaggio passando per la recitazione. Chi vuole il film semplice e lineare invece ne dovrebbe girare alla larga da perché potrebbe non arrivare nemmeno alla fine. Arditissimo nello sperimentare, il regista confeziona un film che, se apprezzato, può dare grandi soddisfazioni. Bisogna solo lasciarsi andare al bizzarro. Dura anche poco, un'occhiata la merita. Strampalato.